giovedì 13 marzo 2003

Questo siluro è la Moab (Dipartimento Usa della Difesa/Reuters)
L'intelligenza umana e il progresso tecnologico
impiegati per distruggere
la bellezza del mondo e della vita
Opporsi e Ribellarsi
Tutte le risorse dell'intelletto e dello spirito
La forza del pensiero e delle emozioni
La convinzione interiore che è possibile
pacificamente e attivamente
salvare
la bellezza della vita e del mondo

Al di là dei giochi politici dei diversi Paesi, credo che l'opinione di uomini e donne di tutto il mondo abbia avuto un immenso potere, abbia e avrà se continuerà ad esprimersi come è accaduto finora. Ed è molto incoraggiante che il sentimento della pace sia tanto diffuso. Noi umane e umani abbiamo bisogno di un cambiamento interiore radicale, una sorta di "mutazione" che ci faccia considerare la violenza un tabù da non infrangere mai.
Non so se sbaglio, ma probabilmente la guerra sarebbe già scoppiata se non ci fossero state tante voci assolutamente convinte della giustezza della pace. L'accusa di immobilismo e di inerzia mossa ai pacifisti non ha fondamento quando la situazione indica chiaramente una molteplicità di mezzi per risolvere il conflitto attuale senza uccidere e coprirsi le mani di sangue.
L'opposizione è estesa e forte, riesce anche a far vacillare Blair.
Si deve continuare a parlare, insistere, resistere.
E dire parole d'amore, tenerezza, "compassione".

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