venerdì 21 marzo 2003



 Il giacinto blu è il fiore che orna


la tavola tradizionale del Capodanno Iraniano.


 


Il narciso addormentato


uscì dal sonno proprio mentre

il loto scostato il suo acqueo velo


incominciava a sognare. [Farrokhi - XI sec.]


Un giacinto blu e qualche verso per fare gli auguri agli Iraniani.


Oggi in Iran è Capodanno, primo farvardin del 1382. Gli Iraniani


hanno festeggiato l’inizio del nuovo anno esattamente alle 04:29:45 AM,


nel momento preciso dell’inizio dell’equinozio di Primavera.


E’ NoRuz, il Nuovo Giorno, simbolo della rinascita


in accordo con la natura. E ora una poesia di RUMI

Ascolta il giunco abbandonato

Che divelto dal canneto

Vive in una tempesta

Di amore appassionato e di dolore.

Pur vicino, nessuno può vedere

Né sentire il segreto del mio canto.

Fosse qui un amico che capisse il messaggio

E confondesse la sua anima con la mia!

Sono bruciato dalla fiamma d’amore

E vino d’amore è quello che mi ispira.

Se vuoi sapere come sanguinano gli amanti

Ascolta, ascolta il giunco.







2 commenti:

  1. Te la rubo questa poesia....posso?....non vedo ancora la foto ma respiro un'aria di rinnovamento -è sempre primavera- che mi riapre il cuore...baci LUC

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  2. Poesia, poesia, ancora poesia per attingere la bellezza e sconfiggere i mostri che i malvagi stanno liberando dalla prigionia dei loro neri cuori.

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