New York Times Domenica 2 Marzo 2003
Week in review
GOING FOR BROKE [andando in rovina]
War Means High Risk for Bush [Guerra significa rischio per Bush]
ASHINGTON -- IN the ashen aftermath of Sept. 11, 2001, President Bush committed himself and the nation to a global fight against terrorism that he warned would be long, shadowy and unconventional — and whose outcome might not be known for years. [Nelle conseguenze di cenere dell'11 Settembre 2001, il Presidente Bush ha impegnato se stesso e la Nazione in una lotta globale contro il terrorismo che egli ha avvertito sarebbe stata lunga,incerta e non convenzionale - i cui esiti non potrebbero essere conosciuti per anni.] Now, with hundreds of thousands of American troops poised to fight Iraq, Mr. Bush stands on the apparent eve of a far more conventional and concrete conflict, one on which he has wagered not only his historical reputation but his immediate political future, for better or worse. continued [Ora, con centinaia di migliaia di truppe americane pronte a combattere contro l'Iraq, mister Bush si trova alla vigilia di un conflitto molto più convenzionale e concreto, nel quale ha scommesso non solo la sua reputazione storica, ma anche il suo immediato futuro politico, nel bene e nel male.] continua
L'articolo è molto lungo e interessante, ma è soprattutto utile per vedere le cose dal punto di vista di un giornalista statunitense.
ciao harmonia... complimenti per il blog...
RispondiEliminaappena entrata, ho avuto la sensazione di conoscerti... mi riconosco nella tua descrizione.
pace e amore.