mercoledì 26 marzo 2003




Quando ti porto giochi variopinti,


bambino mio, capisco finalmente


perché son così tanti i colori / delle nuvole e dell’acqua, e perché


i fiori sono pitturati così diversamente / quando ti regalo giochi variopinti.



Quando canto per spingerti a ballare, / bambino mio, capisco finalmente


perché c’è tanta musica nelle foglie, / e perché le onde mandano il coro delle


loro voci al cuore della Terra che le ascolta / quando canto per spingerti a ballare.



Quando metto i dolci nelle tue mani, / bambino mio, capisco finalmente


perché c’è il miele nel calice dei fiori, / perché i frutti si gonfiano in segreto


di tanti succulenti umori / quando metto i dolci nelle tue mani.



Quando per farti sorridere, / amore mio, capisco finalmente


il perché della gioia che spande / in cielo con la luce del mattino, e


della carezza del vento dell’estate / che mi sfiora le membra


quando ti bacio per farti sorridere.


Rabindranath Tagore


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