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lunedì 2 settembre 2019

Italia Nazione aperta


Lo script si ripete ormai sempre uguale: funziona, perché cambiarlo?
1. Prima l'assolutamente doveroso salvataggio dei migranti: una volta a bordo sono già salvi.
2. Chiedere Il porto sicuro che voglia accoglierli: nessuno risponde. Ma c'è l'Italia così vicina, ma non più di tanto rispetto ad altri porti perfettamente raggiungibile nei giorni dell'attesa.
3. Attendere un congruo numero di giorni, appunto, indi Forzare il Confine Italiano per motivi umanitari, e poi, meglio, per emergenza.
Mai che venga in mente di impiegare quel congruo numero di giorni per spingersi fino alla Corsica, che fa parte dell'accoglientissima nazione francese, tutta un porto aperto.
3. Perché lo fanno? Perché sono sicuri di vincere, non solo lo sbarco degli ignari migranti, ma qualcosa in più, evidentemente, qualcosa di più politico e insieme di più comodo, come stabilire che esiste un solo Paese che ha il dovere di accogliere, come ai bei tempi della missione Sofia.
Gli italiani, poi, vengono indagati quasi automaticamente per il reato di "sequestro di persona" grazie a una nobile giurisdizione, di cui essere orgogliosi, che richiede il rispetto dei diritti umani.
Ma. Davvero non ci sono altri personaggi, porti o Paesi o altro, sospetti del disumano reato che viola i diritti umani?

Spero sia chiaro che non sto parlando dell'aiuto e dell'accoglienza dovuta ai migranti, che mi sembra, spero a torto, vengano strumentalizzati contro un unico Stato, sempre lo stesso, l'Italia.
Spero anche che non si scambi la perplessità a fronte di questa lunga teoria di vicende tutte uguali per una forma di sovranismo, accusa buona ogni volta che si vuole chiudere la bocca a qualche dissidente come me.
Spero che finalmente i reprobi calpestatori di diritti umani vengano denunciati tutti, sì, tutti, con nome cognome e nazionalità (noi Italia compresi) e, se proprio si vuole parlare di sovranismo (io l'aborro), si parli di tutti i sovranisti d'Europa. Tutti. Soprattutto i più sovranisti di tutti.
Spero che si risvegli un senso di giustizia e di libertà, quello che è venuto meno durante i begli anni del governo Renzi e della missione Sofia, quando alle popolazioni italiane è stato imposto un sovraccarico di accoglienze incomprensibile fino alle rivelazioni di Emma Bonino.
Spero che gli italiani/e vengano rispettati per quello che sono sempre stati e non vengano più offesi con accuse di razzismo che il razzismo in qualche modo hanno fatto nascere in questi ultimi anni.
Il mio j'accuse è rivolto alla Unione Europea della diarchia franco-tedesca & C, con il dolore di vedere distrutto il vero senso dell'Unione Europea a cui sono totalmente fedele. L'idea grandiosa di Ventotene, idea peraltro già fatta vivere in passato dal nostro Giuseppe Mazzini, la Giovine Europa del 1834, una delle prime organiche concezioni di una Organizzazione Sovranazionale Democratica di Stati Democratici.
Quanto lontano tutto questo dai miserabili rimpalli di responsabilità e ancor più dalla miserabile contabilità delle persone da accogliere: tu ne prendi 5, io 3, no, te li prendi tutti tu questa volta, poi vedremo, ecc. ecc. di miserabilia in miserabilia, sfruttando un trattato superatissimo (Dublino) e barando su altri trattati, come quello di Montego Bay, per fare un esempio.