sabato 20 marzo 2004

ROMA - Numerose le manifestazioni organizzate dai movimenti pacifisti che si sono svolte nel mondo per protestare contro la guerra in Iraq in occasione del primo anniversario dell'intervento militare nel paese.


 ROMA


STATI UNITI
Almeno 250 manifestazioni si svolgono negli Usa in almeno 150 localita' per chiedere la fine dell'occupazione in Iraq. Occhi puntati sui dintorni della base militare di Fort Bragg, in North Carolina, dove i pacifisti americani sfilano non lontano dai cortei patriottici favorevoli alla guerra in Iraq. Le manifestazioni maggiori sono quelle di New York e di San Francisco, dove dimostrazioni e incidenti si erano gia' verificati ieri, di fronte alla sede della Bechtel, una delle aziende impegnate nella ricostruzione dell'Iraq. A Washington si conclude una marcia di pacifisti avviata, una settimana fa, a Dover, nel Delaware -davanti all'obitorio dove giungono i resti dei caduti in Iraq- con un raccoglimento silenzioso nel centralissimo Mall, di fronte al Campidoglio.



NEW YORK........................................................................SAN FRANCISCO



WASHINGTON D. C.



SPAGNA
Migliaia di persone si sono radunate in serata a Madrid per protestare contro l'occupazione militare in Iraq a nove giorni dalle stragi terroristiche, cosi' come e' avvenuto in altre citta' spagnole, fra le quali Barcellona, con 150.000 manifestanti per le strade, Siviglia, Santander e Gerona. ''Oggi come oggi, Madrid e' la capitale morale dell'Europa, non certo quella politica o militare'', ha proclamato il Nobel portoghese Jose' Saramago in chiusura della manifestazione nella capitale, nel corso della quale sono stati ripetutamente scanditi slogan contro il premier uscente Aznar.


 MADRID

GRAN BRETAGNA
Clamorosa protesta di Greenpeace contro la guerra in Iraq a Londra: due militanti dell'organizzazione questa mattina hanno scalato il Big Ben, il campanile del palazzo di Westminster simbolo della citta', rimanendoci sette ore. L'impresa e' stata tanto piu' stupefacente se si considerano le eccezionali misure di sicurezza prese dalla polizia per proteggere la capitale ed i suoi simboli da eventuali attacchi terroristici. Decine di migliaia di persone, per la polizia 25.000, per gli organizzatori centomila, hanno manifestato contro la guerra a Hyde Park.



 TIME FOR TRUTH

FRANCIA
Alcune migliaia di persone sono scese in piazza a Parigi per prendere parte al corteo dispiegatosi tra la piazza della Bastille e quella di Chatelet. In altre citta' come Lione, Grenoble, Marsiglia, la protesta ha invece coinvolto poche centinaia di pacifisti.

GERMANIA
Migliaia di tedeschi sono scesi in piazza. Tra i tanti slogan dei pacifisti anche quelli a favore del ritorno a casa dei contingenti militari tedeschi sparsi nelle varie regioni del mondo, in particolare in Afghanistan e Kosovo. Il raduno piu' consistente e' stato quello davanti alla base aerea americana di Ramstein (sudovest), la piu' grande base dell'aeronautica Usa in Europa che costituisce uno degli snodi nevralgici dei collegamenti aerei fra le forze americane in Europa e l'Iraq.

GRECIA
Oltre 10 mila persone hanno manifestato ad Atene marciando pacificamente senza alcun disordine, fino all'ambasciata americana ad Atene. Anche a Salonicco si e' svolta un'analoga manifestazione.

BELGIO
Circa 3.500 persone hanno manifestato a Bruxelles per chiedere il ritiro delle truppe alleate dall'Iraq. Numerosi manifestanti hanno lanciato slogan contro il ''sostegno del Belgio all'occupazione dell'Iraq''.

RUSSIA
Circa trecento persone hanno manifestato a Mosca contro la guerra in Iraq. I manifestanti, antiglobalisti e della sinistra comunista e socialista, hanno marciato fino alla centrale piazza Pushkin scandendo slogan.

POLONIA
Alcune centinaia di giovani in diverse citta' della Polonia, ma anche un senatore del partito socialdemocratico Sld al governo dal 2001, hanno protestato contro la partecipazione delle truppe nazionali al conflitto iracheno.

GIAPPONE, COREA E AUSTRALIA
A Sydney, dove l'anno scorso avevano sfilato 200 mila persone, oggi ve ne sono state 3 mila. A Tokyo i dimostranti hanno sfidato la pioggia per marciare. A Seul i manifestanti erano 1.500, per lo piu' studenti che volevano protestare contro l'impegno della Corea del Sud in Iraq.



......................TOKIO..............................................................SEUL


  SIDNEY

EGITTO
Manifestazioni di protesta contro l'attuale ''occupazione'' del territorio iracheno, nonche' contro ''la debolezza dei dirigenti arabi'' si sono tenute in Egitto, in particolare al Cairo e a Minya.


 IL CAIRO

CUBA Manifestazione anche nell'isola caraibica dove piu' di 10.000 persone si sono radunate nella citta' di Cueto.


 BUDAPEST - SANTIAGO - CILE



COPENHAGEN.................................MANILA



20/03/2004 16:27 (ANSA)

2 commenti:

  1. peccato la contestazione a Fassino...un abbraccio.Alain.

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  2. Sperem.... il mondo si pronuncia...Dovranno pure questi governanti stare a sentire???

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