giovedì 25 marzo 2004

La legge che arricchisce Mediaset


Fedele Confalonieri è arcicontento


Tocca il 4 per cento il rialzo di Mediaset in mattinata dopo il sì della Camera al disegno di legge Gasparri


Aveva le sue buone ragioni ad esultare il presidente di Mediaset quando ha saputo dell’approvazione alla Camera della legge Gasparri. Il curatore nominale degli affari di Silvio Berlusconi aveva convocato i giornalisti per comunicare il bilancio record di Mediaset. E oggi, Fedele Confalonieri, e’ ancora più raggiante perché anche la Borsa ha creduto che la legge (che dovrà ancora essere votata al Senato) premierà soltanto l’azienda del premier. Alla faccia delle osservazioni del Presidente della Repubblica e della incostituzionalità palese del provvedimento che danneggerà il pluralismo dell’informazione.


"Tocca il 4 per cento il rialzo di Mediaset in mattinata dopo il sì della Camera al disegno di legge Gasparri”, recita un’agenzia di stampa. Più chiara di così nel giorno in cui l’Istat comunica il record negativo registrato a gennaio del fatturato dell’industria italiana, il peggiore almeno dal 2001, da quando si e’ insediato questo governo: -9,3 per cento sul mercato estero rispetto al – 5,3 per cento del mercato nazionale. E il divario e’ presente anche sugli ordinativi: rispettivamente –7,5 per cento sul mercato estero e –5,5 su quello interno (totale –6,1 per cento).


Questi sono i numeri del declino Italia. Altro che quelli apparsi sui manifesti elettorali di Silvio Berlusconi. Ma ciò che colpisce di più nelle dichiarazioni di ieri di Fedele Confalonieri e’ la faccia tosta del presidente di Mediaset che forse si candiderà a sindaco di Milano: “Il conflitto d’interesse c’e’. E ha due sole soluzioni. O Berlusconi abbandona la politica o lascia Mediaset”. In altre parole ha voluto dire: “il nodo del conflitto d’interessi resterà irrisolto per tutta la legislatura”. Bisogna mandarli a casa, al più presto.


da Articolo 21

4 commenti:

  1. Gentile harmonia, siamo in sintonia, il mio post di oggi riguarda proprio questo 'scandalo'. Un abbraccio. Alain.

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  2. più che altro impoverisce la libertà degli italiani

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  3. Hai ragione, sono d'accordo con te, infatti l'italia va a pezzi e quello che è peggio è che molti non percepiscono questo, mentre l'azienda del cavaliere va a gonfie vele. C'era d'aspettarselo, il fango che questo governo sta buttando sopra la nostra amata Italia è qualcosa di indescrivibile, all'estero e principalmente nell'Unione Europea siamo siamo mal visti per le scelte infelici che il governo italiano da quando si è insediato fa, speriamo che coloro che hanno votato per questo governo si rendono conto che hanno contribuito a fare in modo che questo accadi e facciano una giusta scelta alle prossime elezioni. Buona notte.

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