venerdì 16 luglio 2004


RISUCCHIO




La polarizzazione di gran parte delle energie mondiali sulla guerra in Iraq apre l'articolo "L’Impero e la Resistenza oggi" di Walden Bello.


"Per tutto l’anno scorso, la mia preoccupazione principale è stata, come per molti altri di noi, l’Iraq. L’Iraq, come dice Bob Woodward nel suo libro Plan of Attack, ha “risucchiato tutto l’ossigeno dal sistema”. E’ l’evento centrale del nostro tempo, la nostra guerra civile spagnola, il nostro Vietnam, e tutto il resto sembra messo in mora, in patria e all’estero, fin quando non si arriverà ad una soluzione giusta e definitiva alla terribile situazione creata dall’invasione e dall’occupazione americana di quel paese."


Mi sembra che la metafora del risucchio di tutto l'ossigeno dal sistema rappresenti bene anche la situazione politica italiana in cui energie e tempo sono letteralmente risucchiate dal personaggio Berlusconi. Non si parla che di lui, dei suoi poteri, dei suoi "alleati", delle sue leggi ad personam, dei suoi trionfi, della sua volontà di potenza e quant'altro. I problemi interni ed esteri rimangono invece nell'ombra.


L'articolo di Bello continua così:


"Quando George W. Bush è atterrato al largo della costa californiana sulla portaerei USS Abraham Lincoln il 1° maggio dell’anno scorso, annunciando la fine della guerra in Iraq, Washington sembrava al culmine del suo potere e molti commentatori, con un misto di stupore e di disgusto, la ribattezzarono “Nuova Roma”. L’atterraggio, come ha sottolineato lo studioso canadese Anthony Hall, era una celebrazione del potere – uno spettacolo magistralmente organizzato secondo i canoni del thriller fantascientifico Independece Day e quelli de Il Trionfo della Volontà di Leni Riefenstahl.


Nella scena di apertura del Trionfo, si vede Hitler che si avvicina in aereo al raduno nazista di Norimberga nel 1934. Il presidente Bush ha dato inizio allo spettacolo a bordo della Abraham Lincoln atterrandoci sopra con un jet S-3B Viking. Sovraimpresse sul parabrezza dell’aereo si potevano leggere le parole “Comandante in Capo”. Il presidente USA è quindi sceso fuori in perfetta tenuta da pilota da caccia, rievocando così le immagini che concludono Independence Day. Nelle ultime scene di questo film, un presidente americano guida una coalizione globale dalla cabina di pilotaggio di un piccolo jet da guerra. Lo scopo dell’operazione, diretta dagli USA, è difendere il pianeta dall’attacco di alieni provenienti dallo spazio profondo."


Nel suo piccolo Berlusconi ha rappresentato qualcosa di simile nel suo spettacolo per il decennale di Forza Italia, consegnato alla memoria in tutto il suo fasto scenografico, con il corteggio di figuranti e "popolo" e bandiere e cieli azzurri a far da cotrona a lui, soltanto lui, unicamente e gloriosamente lui.


Walden Bello richiama, subito dopo, la "volubilità della fortuna", nel caso di George W. Bush e segnala due eventi che hanno segnato quello che per lui, e per molti altri, è "il disatro dell'impresa americana.


"Ma la fortuna è volubile, specialmente in tempo di guerra. Oggi, Bush e i suoi consiglieri dovrebbero essersi pentiti per la messa in scena del 1° maggio. Due eventi uno dopo l’altro hanno segnato il disastro dell’impresa americana: la resistenza della città di Falluja e lo scandalo scoppiato a causa degli abusi sessuali commessi sui prigionieri del carcere militare di Abu Ghraib a Baghdad."


Un'altra analogia con l'impresa berlusconiana che in questi giorni si sta rivelando platealmente nei suoi aspetti più disastrosi per l'Italia, in drammatico contrasto con le luci dei riflettori e i colori scenografici del trionfo di Forza Italia. Un trionfo celebrato nell'imminenza delle elezioni Europee e amministrative.


Gli eventi di questa nostra storia sono due o più, ma non è questo che importa. Come andrà a finire? Non lo so. Bush e Berlusconi usciranno di scena o ci rimarranno? Che ne sarà del bushismo e del berlusconismo? E di noi?


La nave dei folli Hieronymus Bosch, c.1500. Museo del Louvre, Parigi (particolare)


Fonti:


25 Giugno 2004 -Transnational Institute - L’Impero e la Resistenza oggi di Walden Bello (http://www.zmag.org/weluser.htm)


Walden Bello è direttore del Focus on the Global South e docente di Pubblica amministrazione e Sociologia all'Università delle Filippine.




20 commenti:

  1. Berlusconi è legato alla "cultura" del più forte: copia quelli ritenuti i più forti e , certamente, il presidente degli Stati Uniti d'America è l'uomo più potente del mondo (nel bene e nel male)... affonderanno entrambi... Berlusconi è già ffondato, Bush è un po' più furbo e longevo ma crollerà!

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  2. molto interessante..bisogna pubblicizzare anche i film di moore..buona serata

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  3. grazie della silenziosa condivisione
    "le persone che cercano" sanno trovare innanzitutto nell'io piu profondo gli stimoli per conoscere e comunicare e nella reciprocità degli scambi di pensieri trovare ciò che li unisce.....
    un sorriso per te harmonia
    silenzioindio

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  4. grazie della silenziosa condivisione
    "le persone che cercano" sanno trovare innanzitutto nell'io piu profondo gli stimoli per conoscere e comunicare e nella reciprocità degli scambi di pensieri trovare ciò che li unisce.....
    un sorriso per te harmonia
    silenzioindio

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  5. ciao harmonia! articolo molto interessante! a presto

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  6. ciao blogger di splinder !

    my block sucks !

    Perchè le donne ? Perche ! ?

    ………a dopo …………..

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  7. ciao blogger di splinder !

    my block sucks !

    Perchè le donne ? Perche ! ?

    ………a dopo …………..

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  8. Ciao ..condivido il tuo post.Ho apprezzato molto anche il quadro di Bosch la nave dei folli.Adoro questo pittore fiammingo.Un abbraccio e buon week end.

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  9. ho letto velocemente questo post... e ne ho riportato una sensazione-flash... Mi è tornato alla memoria i giochi circensi degli antichi romani: ahimè com'è facile distrarre l'attenzione del popolo!!!!..e, intanto, il mondo intorno crolla....
    Buona domenica, lu

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  10. ho letto velocemente questo post... e ne ho riportato una sensazione-flash... Mi è tornato alla memoria i giochi circensi degli antichi romani: ahimè com'è facile distrarre l'attenzione del popolo!!!!..e, intanto, il mondo intorno crolla....
    Buona domenica, lu

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  11. Io non seguo più di tanto le vicende politiche, ma penso che tutto ciò che accade è esattamante quello che deve accadere. Quindi la situazione politica di oggi deve essere così per permettere alle persone di riflettere. Un sacco di gente che ha votato all'inizio per Berlusconi ha cambiato idea. Lo ha votato secondo me perché lui propone una vita più facile e meno carica di sacrifici. Spero che questo alla fine venga fuori: la vita è impegno e non si ottiene niente solo per caso, ogni cosa bisogna meritarsela.
    Un abbraccio Rosi.

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  12. Io non seguo più di tanto le vicende politiche, ma penso che tutto ciò che accade è esattamante quello che deve accadere. Quindi la situazione politica di oggi deve essere così per permettere alle persone di riflettere. Un sacco di gente che ha votato all'inizio per Berlusconi ha cambiato idea. Lo ha votato secondo me perché lui propone una vita più facile e meno carica di sacrifici. Spero che questo alla fine venga fuori: la vita è impegno e non si ottiene niente solo per caso, ogni cosa bisogna meritarsela.
    Un abbraccio Rosi.

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  13. Come sempre, carissima, tutto molto interessante e stimolante. Ciao!
    Roberto

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  14. Come sempre, carissima, tutto molto interessante e stimolante. Ciao!
    Roberto

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  15. Se ne andranno insieme: Bush nel dimenticatoio dei cattivi Presidenti, e Berlusconi a dimenticare impegnandosi in qualche altra mirifica impresa. A noi, a tutti, sciaguratamente resteranno i danni... Un caro saluto ( sono di nuovo sulla breccia...)

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  16. ... un cordialissimo saluto .... good night ... bye-bye ........

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  17. Purtroppo per l'Irak stato, ma lo è ancora, proprio così: un dispendio di energia pazzesco...azzeccatissima il particolare tratto da 'La nave dei folli' del visionario Hieronymus. Serena notte Harmonia, ti abbraccio. Alain

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  18. Ciao Harmonia...in vacanza?...un riferimento 'occulto' a te...nel mio post di oggi.Ti abbraccio. Alain

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