'Life Interrupted'
Compound Teresa in February 2001 with her children Aaron, 10, and Mavis, 8, three months before she died at the age of 34. "When she was ill, we swept the house, washed the clothes and fetched water," recalls Aaron today. "We liked looking after her because she was our mother." When Aaron first saw this photograph of his mother, he was overcome. It now has pride of place in a frame on the dresser. Nkwazi compound, Ndola, Zambia 2004. |
Hope Antiretroviral drug treatment has brought Charlie back to life. It has made it possible for her to raise her daughter Khanya. Here they sit side by side, reading in Khanya's school. Access to antiretroviral treatment, she says, "means that I am able to work and can continue with my life and look after my children." Khayelitsha township, Cape Town, South Africa, 2004 |
by Don McCullin, photographer
Fonte: http://news.bbc.co.uk/1/hi/health/3984995.stm [ 24 November, 2004, 03:16 GMT ]
Avere presente la tragedia per realizzare la speranza.
l'ultima frase è l'unica cosa che ci può mandare avanti. un abbraccio
RispondiEliminaun abbraccio(foto molto intense)
RispondiEliminasiamo riusciti a banalizzare le tragedie, presentateci tra una velina e l'altra, mentre sboccollenciamo il nostro pasto...ed è questa la più grande delle tragedie...l'assuefazione, l'indifferenza. Un bacio, Harmonia. Alain
RispondiEliminami ritrovo spesso a pensare come le tragedie africane siano la diretta prova di come la nostra moralità sia soltanto una favola.
RispondiEliminaCondivido tutti e quattro i commenti fin qui espressi. Mi auguro che la speranza si possa realizzare. Che il nostro domani ci veda realizzare speranze e rimediare a tante sofferenze nel mondo.
RispondiEliminati segnalo questo, di oggi:http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/esteri/popolomarcia/popolomarcia/popolomarcia.html
RispondiEliminaMi piacerebbe sapere il tuo pensiero.
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RispondiEliminaMi piacerebbe sapere il tuo pensiero.
Pucci. E' vero che abbiamo bisogno anche di difendere il nostro equilibrio, è un sacro dovere salvaguardarsi, anche per evitare proprio quell'assuefazione. Grazie. harmonia
RispondiEliminaCapisco, carissima.
RispondiEliminaIeri sera, al ritorno dalla magia delle luci della Roma ritrovata, il mio sonno è arrivato, una volta in branda, sulle note di Norah Jones.
Let the music keep our spirits high!
M.
Capisco, carissima.
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M.
Bel post, come il blog d'altronde.
RispondiEliminaSalvatore
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