Lacrime di Apache

Sono piccoli sassi sferoidali di ossidiana usati da tempi antichissimi per guarire le ferite e lenire il dolore. Vetri di roccia vulcanica in cui è incastonato il ricordo delle lacrime delle squaw indiane per la morte dei loro uomini al Bid Pacacho in Arizona. La leggenda narra che il Grande Spirito da quelle lacrime di indicibile dolore fece scaturire le piccole sfere nere spruzzate di bianco, che per questo offrono a chi le possiede uno 'scudo' di difesa e un aiuto per sopportare la sofferenza.

Le lacrime versate dalle donne apache diventano medicina e difesa e forza, trasformandosi in ossidiana, simbolo della primaria forza della Terra madre.

O, ha le
O, ha le!
Awbizhaye
Shichl hadahiyago niniya
O, ha le
O, ha le
Tsago degli naleya
Ah--yu whi ye!
O, ha le
O, ha le

O, ha le
O, ha le!
Attraverso l'aria
Io volo sull'aria
Verso il cielo, lontano, lontano, lontano
O, ha le
O, ha le
Vado a trovare il luogo sacro,
O, ha le
O, ha le

Canzone della medicina
Geronimo (Goyathlay)
(1829 - 1909)
Apache Bedonkohe

L'Ossidiana è in generale una pietra che porta alla luce ciò che viene tenuto nascosto dalla mente conscia.

L'Ossidiana nera e la Lacrima di Apaches sono pietre ottime per il radicamento e la meditazione.

La Lacrima di Apache oltre che come amuleto è molto usata per contrastare la negatività e proteggere da forze distruttive oppure per aiutare a perdonare e ad accettare il perdono.

Canzone della Medicina: dal sito http://www.ginevra2000.it/Poesie/new/nativi_4.htm