Ho sentito la notizia al TG3 delle 19. Sapevo di questa ennesima infamia. Pensavo, da stupida, che non l'avrebbero approvata. L'hanno fatto. Quelli là, al Senato, l'hanno fatto. Un parlamento analogo a quello sovietico. Putin non è l'uomo sovietico che il liftato ama e ammira più di ogni altro al mondo, dopo l'uomo orante di nome George W. Bush? Giornalisti, occhi chiusi! |
di Paolo Serventi Longhi La libertà dell'informazione è ancora una variabile del tutto dipendente dalla volontà dei potenti di turno, oggi la maggioranza che sorregge con qualche difficoltà il governo presieduto da Silvio Berlusconi. Ormai, i quotidiani sono costretti a dedicare intere pagine ai tentativi di soffocare la libertà di espressione, di aggredire il ruolo del servizio pubblico, di condizionare i media. Ne parleremo da domani (da lunedì ndr) nel congresso della federazione nazionale della stampa a Saint Vincent. La politica internazionale dell'Italia, insieme ai problemi che riguardano direttamente o indirettamente le aziende del premier, rappresenta un terreno sul quale non è consentito agli organi di informazione italiani di allargarsi troppo. L'ultima trovata, davvero offensiva non solo per la libera informazione ma anche per la democrazia, è la proposta di legge approvata dal Senato per estendere alle cosiddette "missioni di pace" il codice penale militare. Una "riforma" della quale non si sentiva davvero la necessità, come tante altre varate recentemente dal parlamento. Le modifiche alla legge in vigore sono di varia natura, opinabili come tutto quello che riguarda la definizione degli obblighi militari e civili nel momento in cui si parla di "missioni". |
Ciò riguarda i militari e quindi azioni belliche, mentre si dimentica l'impegno costituzionale ad evitare che il nostro paese sia coinvolto in qualsivoglia forma di intervento militare. Ma la cosiddetta riforma del codice penale riesce ad andare aldilà dello stesso articolo 11 della Costituzione. Si propone infatti di definire per legge, in un paese democratico, nato dalla lotta di liberazione, di abrogare il diritto-dovere dei giornalisti di raccontare quello che accade quando l'Italia è impegnata militarmente, anche in "missioni di pace". La legge approvata dal Senato estende le norme del codice stesso alle missioni come quella italiana in Iraq, a Nassirya. Gli inviati e i corrispondenti che seguono la missione stessa rischiano di vedersi applicare le sanzioni per chi fa informazione in caso di guerra, e cioè l'arresto e la detenzione fino a cinque anni. E così, l'Italia che ripudia la guerra, impegnata solo a portare la pace, punisce i giornalisti che raccontano le vicende di questa iniziativa "pacifica". In sostanza, li obbliga a raccontare solo quello che vogliono far sapere i comandi militari, impedendo di fatto la ricerca della verità, l'analisi dei fatti, il racconto degli eventi. Una censura che non si conosceva nel nostro paese dalla fine del ventennio fascista, una minaccia che pesa non solo e non tanto sui giornalisti, che rischiano la galera, ma su tutti i cittadini a cui è negato il diritto di conoscere la realtà. Con tanti saluti per la conclamata volontà della maggioranza e del governo di cancellare il rischio del carcere per i giornalisti che fanno il loro mestiere. Si eliminano le pene detentive dal novero delle sanzioni previste dalla legge sulla diffamazione, e le si fa rientrare dalla finestra di una brutta legge su un poco credibile codice penale militare. Paolo Serventi Longhi Fonte: http://www.liberazione.it/giornale/041121/R_PEZZO.asp |
AHIMSA. Parola sanscrita che ho imparato da Gandhi. Vuol dire "innocenza" e "non violenza","impegno a non nuocere ad alcun essere vivente". AHIMSA. I miei obiettivi sono la ricerca, la conoscenza, la comunicazione e la condivisione di emozioni, idee, informazioni con altre "persone che cercano". L'altro mio blog è CONVIVIUM, il posto del banchetto.
giovedì 25 novembre 2004
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è una notizia che si commenta da sè, carissima Harmonia, assolutamente vergognoso. Ti abbraccio. Alain
RispondiEliminaè in atto una strategia ben precisa, pianificata da tempo.
RispondiEliminatempi duri...
è in atto una strategia ben precisa, pianificata da tempo.
RispondiEliminatempi duri...
è in atto una strategia ben precisa, pianificata da tempo.
RispondiEliminatempi duri...
è in atto una strategia ben precisa, pianificata da tempo.
RispondiEliminatempi duri...
..non ho parole...solo pensieri...ma...
RispondiEliminaserena notte
veradafne
( grazie del gradito commento sul blog, entro per la prima volta nel tuo e lo trovo interessante e preciso!)
Carissima, BRAVA!!!
RispondiEliminaNon se ne parla mai abbastanza, di questa ulteriore vegogna.
Del resto, oggi siamo (?) tutti presi dall'ingresso nell'Era dell'Acquario fiscale, condotti per mano dall' elfo n.1816...
Vado a cercare un posto sereno, in questi pochi minuti del mio permanere in rete, oggi.
Ti abbraccio, Harmonia, portandoti negli occhi.
Carissima, BRAVA!!!
RispondiEliminaNon se ne parla mai abbastanza, di questa ulteriore vegogna.
Del resto, oggi siamo (?) tutti presi dall'ingresso nell'Era dell'Acquario fiscale, condotti per mano dall' elfo n.1816...
Vado a cercare un posto sereno, in questi pochi minuti del mio permanere in rete, oggi.
Ti abbraccio, Harmonia, portandoti negli occhi.
Carissima, BRAVA!!!
RispondiEliminaNon se ne parla mai abbastanza, di questa ulteriore vegogna.
Del resto, oggi siamo (?) tutti presi dall'ingresso nell'Era dell'Acquario fiscale, condotti per mano dall' elfo n.1816...
Vado a cercare un posto sereno, in questi pochi minuti del mio permanere in rete, oggi.
Ti abbraccio, Harmonia, portandoti negli occhi.
Carissima, BRAVA!!!
RispondiEliminaNon se ne parla mai abbastanza, di questa ulteriore vegogna.
Del resto, oggi siamo (?) tutti presi dall'ingresso nell'Era dell'Acquario fiscale, condotti per mano dall' elfo n.1816...
Vado a cercare un posto sereno, in questi pochi minuti del mio permanere in rete, oggi.
Ti abbraccio, Harmonia, portandoti negli occhi.
mi unisco a te nella rabbia....!!!!!
RispondiEliminaSì,rientra nella strategia.E condoni e riduzioni fanno parte della stessa.Tutto è merce di scambio nei loro loschi accordi.
RispondiEliminabuona serata, harmo...
RispondiEliminaHarmonia un saluto per un sereno w-e. Un bacione. Alain
RispondiEliminaScusa harmo.Ma l'altro blog non era tuo? Un abbraccio.
RispondiEliminaTi sono vicino nella tua denuncia...Un abbraccio e buona domenica mia cara.
RispondiEliminaOrmai neanche più il giornalismo embedded...
RispondiEliminaciao cara...un saluto di lunedi'...piovoso...
RispondiElimina;)
ciao cara...un saluto di lunedi'...piovoso...
RispondiElimina;)
ciao cara...un saluto di lunedi'...piovoso...
RispondiElimina;)
ciao cara...un saluto di lunedi'...piovoso...
RispondiElimina;)
lo trovo tremendo più che vergognoso.....
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