Quando l'angoscia cresce a dismisura, quando si corre il rischio di
cedere a uno sterile senso di impotenza, serve ripetersi le parole
dell'antica saggezza e delle divine immutabili leggi morali.
Il cammino evolutivo ha tempi non commesurabili con la durata
delle nostre vite, ma ogni passo, uno dopo l'altro, va comunque
mosso nella direzione della giustizia per tutti gli esseri viventi,
umani e no.
Shantideva, santo e saggio Indiano
vissuto intorno al VII-VIII secolo, diceva:
"Ci sono care le mani e le altre membra, per il fatto che sono
parti del nostro corpo; come mai non ci sono care le altre
creature, che sono parti dell'umanità?"
"Poiché tanto a me che agli altri è ugualmente gradita, di quale
privilegio gode il mio Io perché si debba cercare solo la sua
felicità? Poiché tanto a me quanto agli altri non sono graditi
pericolo e dolore, di quale privilegio gode il mio Io, perché io
debba proteggere lui solo e non un altro?"
"Chi desideri prontamente proteggere
Sé e gli altri
Pratichi il grande segreto:
Lo scambio di sé con gli altri".
Ammetto di non aver capito il commento !!!
RispondiEliminaUna convenzione implica un interesse comune tra due controparti
RispondiEliminadetto in altre parole "ama il prossimo tuo come te stesso" ..più o meno credo sia così... :-) naturalmente "prossimo" va inteso nel senso più ampio del termine. Buonanotte Ahimsa :-) (p.s. il mio post è riportato ala lettera)
RispondiEliminaSono completamente d'accordo con la citazione ed Ahimsa è solo uno dei principi della mia ricerca spirituale.
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