giovedì 19 febbraio 2004

Che cos'è la DEMOCRA...

Che cos'è la DEMOCRAZIA?


Norberto Bobbio a questa domanda risponde:


"Io ritengo che per dare una definizione minima di democrazia bisogna dare


una definizione puramente e semplicemente procedurale: vale a dire definire


la democrazia come un metodo per prendere decisioni collettive.


Si chiama gruppo democratico quel gruppo in cui valgono almeno


queste due regole per prendere decisioni collettive:


1) tutti partecipano alla decisione direttamente o indirettamente


2) la decisione viene presa dopo una libera discussione a maggioranza.


Queste sono le due regole in base alle quali a me pare che si possa parlare di


democrazia nel senso minimo e ci si possa mettere facilmente d'accordo per


dire dove c'è democrazia e dove democrazia non c'è."




  • Alla luce di queste due regole minime e condivisibili da tutti,

indipendentemente dalle posizioni politiche, si può dire che


nel nostro Parlamento c'è DEMOCRAZIA?



  • C'è DEMOCRAZIA in un Parlamento in cui la maggioranza, nonostante la

forza di un enorme scarto di voti a suo favore, mette in atto tutte le


manovre possibili per impedire o rendere vana la discussione democratica?



  • Il voto al Senato, ieri 18 Febbraio 2004, è stato un esempio di

DEMOCRAZIA CASTRATA, perché far votare su un pacchetto di cose diverse


e di interesse contrastante è stato solo un meschino escamotage per vincere


a tutti i costi, scorrettamente. E ricordiamo che non è Berlusconi  il


responsabile unico, ma il Presidente del Senato e tutti i Senatori, che


supinamente avallano qualsiasi diktat, sono altrettanto responsabili,


anche se la decisione di farvotare in quel modo poteva essere accettabile


in punta di diritto.



  • Una discussione vera, onesta, cooperativa avrebbe avuto un valore enorme per

la politica estera Italiana, e avrebbe giovato ai nostri valorosi soldati, all'Iraq


e al mondo intero, a cui qualcuno dovrà pur cominciare a dimostrare che non


tutte le coscienze sono addormentate.


(h)

4 commenti:

  1. Tu sai come la penso...Oggi ho sentito di sfuggita Berlusconi al tg...e per quel poco che ho sentito ho avuto voglia di mettergli una bomba sotto il c... Come si fa a non diventare violenti con tanta tracotanza e tanta violenza perpetrata con sfrontatezza e pervicacia????

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  2. Purtroppo sono i limiti della democrazia rappresentativa. Per risolverli sarebbe necessario o introdurre un meccanismo che vincoli le decisioni dell'eletto ai suoi elettori, oppure passare ad una democrazia diretta.
    Una volta questa seconda strada era inapplicabile, adesso con le nuove tecnologie si potrebbe cominciare a riflettervi sopra.

    Sul fatto che una discussione sarebbe stata utile, condivido il tuo pensiero... Ma questo avrebbe costretto molti a prendersi delle responsabilità ed uscire dalle loro posizioni ambigue. E onestamente non so chi ne avrebbe avuto il coraggio

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