sabato 26 gennaio 2008

Bandiera Italiana a Venezia



Venezia, San Zaccaria


A Venezia, oggi, azzurro appena velato di foschia, bellezze estreme, e la bandiera italiana. Qui c'è un comando dei carabinieri. Diventa possibile coprire i mesti pensieri di questi giorni, l'incertezza del futuro prossimo, lo squallore di quel tristo bivacco di transfascisti in Senato, là a destra, rappresentanti di un fascismo trasversale e inestinguibile. Son fatta salva dalla bellezza e dalla dignità di quest'angolo veneziano che permette di resistere alla bruttezza morale ed estetica di quegli omaccioni ululanti, sbevazzanti, con la bocca piena di sputi e volgarità e cibo. Quegli omaccioni che chissà per quali  infauste (per la Nazione) strade sono arrivati al nostro Senato.

6 commenti:

  1. Brava! In questi casi non c'è retorica; stringiamoci intorno alla bandiera, quella vera, di Mazzini, dell Resistenza, dei morti ammazzati dalle Brigate Rosse. E alla bellezza della nostra Italia, che è nostra perchè la onoriamo, invece di sputtanarla per immondezza di animo.

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  2. @ ilvecchiodellamontagna

    Senza retorica, mi sono tornati in mente i patrioti veneti e tutta la nostra storia, con i nostri uomini e le nostre donne, mentre mi aggiravo, nera d'umore, per le calli e i canali di Venezia. Mi capita spesso di pensare a come veniva amministrata la cosa pubblica dalla Serenissima. Mi è così venuto un attacco di patriottismo, ottimo baluardo a difesa della dignità personale e collettiva, soprattutto in giorni bui come questi.

    @ Masso57

    Bravi! I britannici. Bravi, voi del PD della tua città. Spero che tutti seguano il vostro esempio. Anche la nostra Costituzione è un bel conforto, senza retorica. Una delle migliori al mondo, come dicono molti. Un esempio i come persone dalle ideologie più diverse, addirittura in profondo contrasto tra loro, abbiano saputo e potuto trovare un accordo che andasse oltre i loro particolarismi. Zagrebelsky è un grande interprete della nostra Costituzione. Ti ringrazio di averlo citato. Abbiamo bisogno di forti punti di riferimento e quei dodici principi fondamentali sono una straordinaria "via maestra".

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  3. Vedendo tutto quello che succede in Parlamento, dove gli uomini che vi accedono dovrebbero rappresentarci e mostrare dignità ed autorevolezza, finisco con il vergognarmi di appartenere a questo paese.

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  4. Carissima, ti stringo forte e penso anche io che i dodici principi della Costituzione siano la nostra strda maestra...

    Blue

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  5. Quegli omaccioni neri girano anche per le strade di roma, che credi? Venerdì sera, infatti, mentre accompagnavo mia figlia al centro mi sono imbattuto su gruppetti di destra nazionale sia davanti Montecitorio che a palazzo Madama.
    Erano su dei camion scoperti, tutti in piedi, per cantare e strllare slogans contro prodi ed il governo.
    Uno spettacolo veramente volgare, mi è sembrato di vedere vecchi squadristi di quelli che ho sempre visto nei documentari o film concernenti il ventennio.
    Buon blog ed ubuntu, cara amica veneziana.
    Enzo
    p.s. sei stata nominata........ma il grande fratello o l'isola dei famosi non centrano.

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  6. ciao. Si, Si, stringiamoci attorno alla bandiera, quella dei mille garibaldini che hanno voluto la nostra Italia.
    Antifascista,libera ,democratica e repubblicana.Un abbraccio penny

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