giovedì 15 maggio 2003


Una mappa del territorio abitato dai Kurdi,


un popolo di 25-26 milioni di persone che


rivendicano la propria terra.



Nel Kurdistan Turco si trovano i luoghi del romanzo


di Enrico Fovanna: 'Il pesce elettrico'.


Ho visto l'indicazione del libro nel blog di Enrico, 'istintiva mente', ma ciò che mi ha spinto a leggerlo è stato innanzitutto il ricordo della fierezza e della lealtà degli amici Kurdi conosciuti nel Kurdistan Iraniano, e subito dopo anche l'interesse per un popolo che da moltissimo tempo sta lottando per la propria indipendenza e ha subito terribili atrocità. Quello che mi interessa, tuttavia, è riportare qui alcune riflessioni di Enrico Fovanna, perché, a mio parere, offrono uno strumento efficace per addentrarsi nell'anima di un popolo in lotta e per considerare anche molte altre situazioni analoghe che costellano il nostro mondo.

2 commenti:

  1. Non avevo mai visto una mappa del territorio Kurdo, credevo che fosse qualcosa di teorico. I problemi dei popoli oppressi li conosciamo decisamente poco. Ma che cos'è un "pesce elettrico"? Come titolo mi sembra alquanto bizzarro. Ciao. Maia

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