martedì 20 maggio 2003

 



Libertà e giustizia per il popolo Tibetano  



Il mite e coraggioso popolo Tibetano ha sofferto, e sta soffrendo tuttora,


una delle maggiori tragedie della nostra epoca.


Mentre il governo Cinese persegue la sua sistematica campagna di genocidio,


il mondo intero, per timore e per personale tornaconto,


se ne disinteressa completamente.




Possano le coscienze di tutti gli uomini ribellarsi all’unisono!


Possa finalmente il popolo Cinese venire a conoscenza di tale ingiustizia,


scoprire di essere stato ingannato da molti dei propri governanti, e


comprendere quanto gravemente stia violando le leggi umane e naturali!


Possano allora i loro animi addolcirsi e promuovere un’azione concreta per


porre rimedio alla grave ferita da essi inflitta a questo popolo innocente.


Possa il popolo Tibetano presto riguadagnare quell’assoluta libertà


della quale aveva goduto sin dall’inizio dei tempi!


E possa il sole della scienza spirituale Tibetana


tornare a brillare su di un mondo rinnovato.


Robert A. F. Thurman

5 commenti:

  1. Quando ti leggo, con tutta la limpidezza e la combattività della tua coscienza, capisco una volta di più quanto troppo spesso perdiamo il senso delle proporzioni, alla ricerca di un "particulare", che ci svia. Un abbraccio, Harmonia, e buona serata. Percival

    RispondiElimina
  2. L'enorme mercato cinese è troppo allettante per anteporre l'autodeterminazione del Tibet.

    Louis Ferdinand Céline

    RispondiElimina
  3. La storica mappa del Tibet prima dell'invasione cinese

    RispondiElimina
  4. La storica mappa del Tibet prima dell'invasione cinese

    RispondiElimina
  5. La storica mappa del Tibet prima dell'invasione cinese

    RispondiElimina