Il sogno
Amor caro, per nulla che fosse da meno di te
Avrei voluto spezzare questo beato sogno:
era argomento
per la ragione, troppo forte per la fantasia,
perciò fosti saggia a destarmi, e tuttavia
tu non l’ hai spezzato, ma continuato.;
a tal punto tu sei verità, che basta il pensare a te
per far dei sogni verità e delle favole istorie;
entra tra queste braccia, e, dal momento che ti è parso meglio
che io non sognassi tutto il mio sogno, viviamone il seguito.
Come lampo, o luce di candela,
gli occhi tuoi, e non il suono dei tuoi passi mi hanno destato;
eppure ti credetti
(poiché tu ami la verità) un angelo, a prima vista;
ma quando m’avvidi che tu scorgevi il mio cuore,
e conoscevi i miei pensieri (il che esorbita dal potere di un angelo),
sapendo quel che io sognavo, sapendo quando
l’eccesso di gioia mi avrebbe destato – e proprio allora giungesti,
devo confessare che non potrebbe essere
che empio tu sia altra cosa che te stessa.
Il venire e il restare han mostrato che tu eri tu,
ma il tuo levarti mi fa dubitare che, ora,
tu non sia tu.
Debole è quell’amore di cui il timore è altrettanto forte;
non è tutto spirito, puro e perfetto,
se sia commisto di Timore, di Pudore e di Onore.
Forse come le torce che devono esser pronte
Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:
sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,
allora io risognerò quella speranza senza la quale morrei.
John Donne
Grazie della bellissima poesia, Harmonia, anche se purtroppo non migliora il mio umore. Ma questa è la vira. Vero?. Un bacio. Percival
RispondiEliminaAmabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)
RispondiEliminaAmabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)
RispondiEliminaAmabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)
RispondiEliminaAmabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)
RispondiEliminaAmabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)
RispondiElimina"debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC
RispondiElimina"debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC
RispondiElimina"debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC
RispondiElimina"debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC
RispondiElimina"debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC
RispondiEliminaun abbraccio e un sogno...daniela
RispondiEliminaStraordinaria poesia. L'immagine, senza nome, l'ho salvata come " luci nel profondo" Tali sono creature che illuminano gli abissi. Un caro saluto
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