domenica 4 maggio 2003



Il sogno



Amor caro, per nulla che fosse da meno di te


Avrei voluto spezzare questo beato sogno:


era argomento


per la ragione, troppo forte per la fantasia,


perciò fosti saggia a destarmi, e tuttavia


tu non l’ hai spezzato, ma continuato.;


a tal punto tu sei verità, che basta il pensare a te


per far dei sogni verità e delle favole istorie;


entra tra queste braccia, e, dal momento che ti è parso meglio


che io non sognassi tutto il mio sogno, viviamone il seguito.




Come lampo, o luce di candela,


gli occhi tuoi, e non il suono dei tuoi passi mi hanno destato;


eppure ti credetti


(poiché tu ami la verità) un angelo, a prima vista;


ma quando m’avvidi che tu scorgevi il mio cuore,


e conoscevi i miei pensieri (il che esorbita dal potere di un angelo),


sapendo quel che io sognavo, sapendo quando


l’eccesso di gioia mi avrebbe destato – e proprio allora giungesti,


devo confessare che non potrebbe essere


che empio tu sia altra cosa che te stessa.




Il venire e il restare han mostrato che tu eri tu,


ma il tuo levarti mi fa dubitare che, ora,


tu non sia tu.


Debole è quell’amore di cui il timore è altrettanto forte;


non è tutto spirito, puro e perfetto,


se sia commisto di Timore, di Pudore e di Onore.


Forse come le torce che devono esser pronte


Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:


sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,


allora io risognerò quella speranza senza la quale morrei.


John Donne


13 commenti:

  1. Grazie della bellissima poesia, Harmonia, anche se purtroppo non migliora il mio umore. Ma questa è la vira. Vero?. Un bacio. Percival

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  2. Amabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)

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  3. Amabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)

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  4. Amabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)

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  5. Amabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)

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  6. Amabile Harmonia, questo Donne evoca più di una immagine..prendo spunto dal verso "come le torce che devono esser pronte/Vengono accese e poi spente, così tu fai con me:sei venuta per accendermi, e te ne vai solo per poter ritornare,"...da Marzia :)

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  7. "debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC

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  8. "debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC

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  9. "debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC

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  10. "debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC

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  11. "debole è quell'amore di cui il timore è altrettanto forte"...penso ad anni tristi passati in solitudine per timore...LUC

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  12. Straordinaria poesia. L'immagine, senza nome, l'ho salvata come " luci nel profondo" Tali sono creature che illuminano gli abissi. Un caro saluto

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