domenica 20 aprile 2003

Mandala di Sricakra


[...] "Ottimo esempio d'un mandala Indù è quello detto Sricakra, la ruota di Sri cioè della


Sakti o forza divina, potenza motrice dell'universo in virtù del quale Dio si manifesta e si


dispiega nelle cose che sono tutte necessaria espressione di lei medesima, [...]"



[...] cotesto mandala è costituito da quattro triangoli isosceli con le punte in


alto e da altri cinque con la punta in basso, tutti di diverse grandezze che si intersecano;


nel centro c'è un punto, il bindula misteriosa "goccia" matrice. [...]


[…]"In questo complesso di triangoli che ne deriva e che stanno a dimostrare il rinfrangersi della


Potenza primigenia in alcuni aspetti fondamentali, i cinque triangoli con la punta verso il basso


indicano il quintuplo aspetto della Potenza, mentre i quattro triangoli con la punta verso l’alto


simboleggiano Sciva. […] Come si vede manca ogni immagine di divinità: la rappresentazione


iconografica è assente, tutto si riduce a un disegno geometrico… L’unica cosa che del


mandala Buddhistico resti è solo la cintura esterna con le porte e il fiore di loto. […]


…lo yantra non differisce dal mandala: uguale ne è il significato e l’uso."


G. Tucci, Teoria e pratica del mandala, Ubaldini, Roma

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