giovedì 10 aprile 2003





Ho bisogno di silenzio nella mente e nel cuore. Ho bisogno di


aprirmi all’ascolto di voci che arrivano da spazi ignoti e


liberano, come un canto profumato, i sentimenti inespressi.


Voci che non parlano ma si comprendono, le voci che animano


le foreste profonde dei ricordi ancestrali. Poteri arcani e


magici hanno gli alberi. Nel buio della terra profonda le radici


creano i loro misteriosi percorsi colorati. Nell’aria emerge con


slancio da gigante il fusto nutrito dalla linfa bianca come la luce


che sintetizza tutti i colori. Con i rami e le foglie policrome, nelle


loro sinfonie verdi, si tuffa nell’azzurro del cielo. Creatura


miracolosamente simbolica l’albero, metafora dei colori della vita


riflessi in ogni cosa e uniti nella luce bianca che illumina il mondo,


reale-ideale raccordo tra la terra e il cielo. 


da harmonia a tutte le amiche e a tutti gli amici


6 commenti:

  1. bellissimo...concordo su tutto. dubh

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  2. Begli alberi secolari..obelischi di energia raccolta dal sole...quando ti senti giù, abbracciane uno grande, grande con affetto e l'energia passerà da lui a te... poi digli 'grazie' per l'aiuto che ti ha dato..E' un bel 'rituale' che si usa in pranoterapia per 'ricaricarsi'...LUC

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  3. ...abbracciando gli alberi si prova una sensazione incredibile...per quegli attimi torniamo alle origini, al legame con la Natura (si, maiuscola perchè un simile capolavoro la merita)...anche sdraiarsi su un prato e accarezzare la terra da un effetto simile...continua così...linko il tuo blog, mi piace proprio tanto.dubh ^__^

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  4. Ho infinitamente gradito la poesia; contraccambio con dodici versi di produzione propria...

    Dai,vienimi accanto!
    Ti faccio posto
    su questo scoglio salato
    in riva al mare.

    Sei angelo, lo vedo.
    Io solo gabbiano
    e puzzo un po' di pesce
    da vicino.

    Pero' un volo, un volo
    un volo insieme, lo facciamo?
    Finche' mi regge l'ala
    e il cuore stanco.

    Ciao Harmonia!

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  5. Le dita della natura/ si rivolgono al cielo e /richiamano il potere delle stelle/ sulla terra che si imbeve/ del loro succo attraverso le radici/. Tu conosci il significato del mio nome, con amore Isarudra

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