Morte di un blogger, il giornalista della BBC Ivan Noble.
"Ho scritto queste pagine in anticipo perché sapevo che sarei arrivato a un punto in cui non sarei più stato in grado di andare avanti. Quel momento è arrivato. Non so perché ho cominciato a scrivere del mio tumore al cervello. Non sono mai stato attratto da questo tipo di giornalismo. Non ero sicuro che scrivere fosse una cosa buona per me: ma ci ho provato. So che tanta gente ha apprezzato il mio diario, e avere il sostegno dei lettori per me è stato una cosa meravigliosa, specialmente nei momenti duri".
"Quel che volevo fare con questa rubrica era provare che era possibile sopravvivere e battere il cancro, e non lasciare che la malattia ti distrugga. E anche se ora me ne devo andare, credo di avercela fatta. Non sono stato sconfitto. L'ultima fase, lo so, non sarà facile ma so che verrò aiutato, come sempre è stato."
"Ancora non ho idea del perché mi è venuto un cancro, ma molti altri pazienti con la stessa malattia sanno cosa li ha fatti ammalare. Se due o tre persone smetteranno di fumare come risultato di quel che ho scritto, allora uno di loro che avrebbe avuto il cancro sopravviverà, allora sarà valsa la pena scrivere tutti i miei scarabocchi".
Un'esperienza straordinaria di lotta contro il cancro e contro la paura generosamente offerta ai viandanti del web. Ivan Noble ha scelto il diario online come forma e mezzo di comunicazione, raggiungendo in questo modo migliaia di persone che hanno stabilito con lui e fra loro una dimensione di scambio e di amicizia. Mi addolora molto la morte di Ivan Noble e mi ispira una gratitudine profonda per tutto ciò che ha insegnato sul percorso della malattia. Ma sono grata a Ivan Noble anche perché ha dato la misura di ciò che può rappresentare un blog nella nostra società e mi ha confermata nell'idea che sia una grande opportunità.
"Ivan Noble: An appreciation " BBCNEWS - http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk/4207059.stm
Una testimonianza da cui scaturiscono riflessioni quanto mai attuali..e tu lo sai Harmonia..
RispondiEliminaquando sento che un blogger non c'è più, anche se non mi è mai capitato di leggerlo, percepisco un sottile dolore... è comunque uno di noi che se ne è andato...
RispondiEliminaMe ne aveva parlato Pucci (LaBuba) ed avevo cominciato a seguirlo pur nel mio zoppicante inglese.
RispondiEliminaLa notizia mi rattrista, ma la sua lezione invece rimarrà.
Grazie di tutto, Harmonia. TpnO.
Me ne aveva parlato Pucci (LaBuba) ed avevo cominciato a seguirlo pur nel mio zoppicante inglese.
RispondiEliminaLa notizia mi rattrista, ma la sua lezione invece rimarrà.
Grazie di tutto, Harmonia. TpnO.
Me ne aveva parlato Pucci (LaBuba) ed avevo cominciato a seguirlo pur nel mio zoppicante inglese.
RispondiEliminaLa notizia mi rattrista, ma la sua lezione invece rimarrà.
Grazie di tutto, Harmonia. TpnO.
Me ne aveva parlato Pucci (LaBuba) ed avevo cominciato a seguirlo pur nel mio zoppicante inglese.
RispondiEliminaLa notizia mi rattrista, ma la sua lezione invece rimarrà.
Grazie di tutto, Harmonia. TpnO.
Me ne aveva parlato Pucci (LaBuba) ed avevo cominciato a seguirlo pur nel mio zoppicante inglese.
RispondiEliminaLa notizia mi rattrista, ma la sua lezione invece rimarrà.
Grazie di tutto, Harmonia. TpnO.
Una storia che insegna qualcosa a ciascuno. Per vivere a volte occorre una buona dose di eroismo e gli esempi di chi è passato attraverso la prova sono sempre una benedizione.
RispondiEliminaUn caro saluto, carissima Ahimsa.
Una storia che insegna qualcosa a ciascuno. Per vivere a volte occorre una buona dose di eroismo e gli esempi di chi è passato attraverso la prova sono sempre una benedizione.
RispondiEliminaUn caro saluto, carissima Ahimsa.
Una storia che insegna qualcosa a ciascuno. Per vivere a volte occorre una buona dose di eroismo e gli esempi di chi è passato attraverso la prova sono sempre una benedizione.
RispondiEliminaUn caro saluto, carissima Ahimsa.
Una storia che insegna qualcosa a ciascuno. Per vivere a volte occorre una buona dose di eroismo e gli esempi di chi è passato attraverso la prova sono sempre una benedizione.
RispondiEliminaUn caro saluto, carissima Ahimsa.
Una storia che insegna qualcosa a ciascuno. Per vivere a volte occorre una buona dose di eroismo e gli esempi di chi è passato attraverso la prova sono sempre una benedizione.
RispondiEliminaUn caro saluto, carissima Ahimsa.
Ho letto di questo coraggioso giornalista che ammiro molto..fino alla fine con dignità^^
RispondiElimina..... non ho parole...........
RispondiEliminaGrazie Ahimsa per questa storia, la leggo ora per la prima volta e naturalmente penso al mio amato Terzani e al suo coraggio saggio nell'affrontare l'ultimo giro di giostra e a tutti coloro che con la stessa dignità ci hanno lasciato testimonianze di grandezza d'animo, come quella che mi hai regalato questa mattina.
RispondiEliminaGrazie Ahimsa per questa storia, la leggo ora per la prima volta e naturalmente penso al mio amato Terzani e al suo coraggio saggio nell'affrontare l'ultimo giro di giostra e a tutti coloro che con la stessa dignità ci hanno lasciato testimonianze di grandezza d'animo, come quella che mi hai regalato questa mattina.
RispondiEliminaGrazie Ahimsa per questa storia, la leggo ora per la prima volta e naturalmente penso al mio amato Terzani e al suo coraggio saggio nell'affrontare l'ultimo giro di giostra e a tutti coloro che con la stessa dignità ci hanno lasciato testimonianze di grandezza d'animo, come quella che mi hai regalato questa mattina.
RispondiEliminaGrazie Ahimsa per questa storia, la leggo ora per la prima volta e naturalmente penso al mio amato Terzani e al suo coraggio saggio nell'affrontare l'ultimo giro di giostra e a tutti coloro che con la stessa dignità ci hanno lasciato testimonianze di grandezza d'animo, come quella che mi hai regalato questa mattina.
RispondiEliminaGrazie Ahimsa per questa storia, la leggo ora per la prima volta e naturalmente penso al mio amato Terzani e al suo coraggio saggio nell'affrontare l'ultimo giro di giostra e a tutti coloro che con la stessa dignità ci hanno lasciato testimonianze di grandezza d'animo, come quella che mi hai regalato questa mattina.
RispondiEliminaVivere sapendo di dover morire-contando all'indietro i giorni che ti restano- consente la massima consapevolezza di sè. E' una condizione privilegiata e Ivan Noble,come Tiziano Terzani, ha fatto di quella consapevolezza un dono agli altri. Agli inconsapevoli che del flusso della loro vita non vedono la fine. Non conosco i contenuti del blog di Ivan, ma credo che sia riduttivo pensare che qualcuno potrà, leggendo, solo smettere di fumare. Piuttosto di odiare, di bramare, di correre?
RispondiEliminaAvevo letto di questo giornalista e del suo blog.
RispondiEliminaSto ancora metabolizzando l'ultimo giro di giostra...mi ha dato molto e credo mi darà ancora tanto.
un caro saluto Harmonia.
Avevo letto di questo giornalista e del suo blog.
RispondiEliminaSto ancora metabolizzando l'ultimo giro di giostra...mi ha dato molto e credo mi darà ancora tanto.
un caro saluto Harmonia.
Avevo letto di questo giornalista e del suo blog.
RispondiEliminaSto ancora metabolizzando l'ultimo giro di giostra...mi ha dato molto e credo mi darà ancora tanto.
un caro saluto Harmonia.
Avevo letto di questo giornalista e del suo blog.
RispondiEliminaSto ancora metabolizzando l'ultimo giro di giostra...mi ha dato molto e credo mi darà ancora tanto.
un caro saluto Harmonia.
Avevo letto di questo giornalista e del suo blog.
RispondiEliminaSto ancora metabolizzando l'ultimo giro di giostra...mi ha dato molto e credo mi darà ancora tanto.
un caro saluto Harmonia.
dovremmo porci il problema dei nostri dati eletronici dopo la morte.
RispondiEliminaBuona giornata armonia!
dovremmo porci il problema dei nostri dati eletronici dopo la morte.
RispondiEliminaBuona giornata armonia!
dovremmo porci il problema dei nostri dati eletronici dopo la morte.
RispondiEliminaBuona giornata armonia!
dovremmo porci il problema dei nostri dati eletronici dopo la morte.
RispondiEliminaBuona giornata armonia!
dovremmo porci il problema dei nostri dati eletronici dopo la morte.
RispondiEliminaBuona giornata armonia!
mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena questa notizia...sai....
RispondiEliminaio non riuscirei a mantenere un dialogo...eppure è così importante non chiudersi ....
mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena questa notizia...sai....
RispondiEliminaio non riuscirei a mantenere un dialogo...eppure è così importante non chiudersi ....
mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena questa notizia...sai....
RispondiEliminaio non riuscirei a mantenere un dialogo...eppure è così importante non chiudersi ....
mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena questa notizia...sai....
RispondiEliminaio non riuscirei a mantenere un dialogo...eppure è così importante non chiudersi ....
mi ha fatto scorrere un brivido lungo la schiena questa notizia...sai....
RispondiEliminaio non riuscirei a mantenere un dialogo...eppure è così importante non chiudersi ....
storia straordinaria..un brivido...però è ancora qui con i suoi scritti:-)))
RispondiEliminaveradafne
storia straordinaria..un brivido...però è ancora qui con i suoi scritti:-)))
RispondiEliminaveradafne
storia straordinaria..un brivido...però è ancora qui con i suoi scritti:-)))
RispondiEliminaveradafne
storia straordinaria..un brivido...però è ancora qui con i suoi scritti:-)))
RispondiEliminaveradafne
storia straordinaria..un brivido...però è ancora qui con i suoi scritti:-)))
RispondiEliminaveradafne
cara harmonia, non avevo ancora pensato a confrontare le parole di terzani e quelle di noble sulla malattia, la vita, la morte, me ne da lo spunto un commento qui; sinceramente, a parte la stima, e l'affetto, per entrambi, ho sentito più vicine al mio modo di sentire quelle di noble, anche se, ammetto, al suo posto non credo che sarei capace di tenere ancora un blog
RispondiEliminaIl blog e' un modo di esprimersi.
RispondiEliminaCi si trova gioia e dolore.
Ci si trova se stessi, nel bene e nel male.
E nel fare cio' a volte si aiutano altri.
E' in queste storie che vedo gli spiragli del mondo che vorrei.
Ciao.
Il blog e' un modo di esprimersi.
RispondiEliminaCi si trova gioia e dolore.
Ci si trova se stessi, nel bene e nel male.
E nel fare cio' a volte si aiutano altri.
E' in queste storie che vedo gli spiragli del mondo che vorrei.
Ciao.
Il blog e' un modo di esprimersi.
RispondiEliminaCi si trova gioia e dolore.
Ci si trova se stessi, nel bene e nel male.
E nel fare cio' a volte si aiutano altri.
E' in queste storie che vedo gli spiragli del mondo che vorrei.
Ciao.
Il blog e' un modo di esprimersi.
RispondiEliminaCi si trova gioia e dolore.
Ci si trova se stessi, nel bene e nel male.
E nel fare cio' a volte si aiutano altri.
E' in queste storie che vedo gli spiragli del mondo che vorrei.
Ciao.
Il blog e' un modo di esprimersi.
RispondiEliminaCi si trova gioia e dolore.
Ci si trova se stessi, nel bene e nel male.
E nel fare cio' a volte si aiutano altri.
E' in queste storie che vedo gli spiragli del mondo che vorrei.
Ciao.
una testimonianza...proprio cosi...era quello lui... un pensiero per la sua anima.
RispondiEliminalascio un saluto al sapore di aforismo:
"Il mio modo di scherzare è dire la verità. E' il miglior scherzo del mondo." George Bernard Shaw
notte,
feau
una testimonianza...proprio cosi...era quello lui... un pensiero per la sua anima.
RispondiEliminalascio un saluto al sapore di aforismo:
"Il mio modo di scherzare è dire la verità. E' il miglior scherzo del mondo." George Bernard Shaw
notte,
feau
una testimonianza...proprio cosi...era quello lui... un pensiero per la sua anima.
RispondiEliminalascio un saluto al sapore di aforismo:
"Il mio modo di scherzare è dire la verità. E' il miglior scherzo del mondo." George Bernard Shaw
notte,
feau
una testimonianza...proprio cosi...era quello lui... un pensiero per la sua anima.
RispondiEliminalascio un saluto al sapore di aforismo:
"Il mio modo di scherzare è dire la verità. E' il miglior scherzo del mondo." George Bernard Shaw
notte,
feau
una testimonianza...proprio cosi...era quello lui... un pensiero per la sua anima.
RispondiEliminalascio un saluto al sapore di aforismo:
"Il mio modo di scherzare è dire la verità. E' il miglior scherzo del mondo." George Bernard Shaw
notte,
feau