sabato 22 gennaio 2005

Il dono del cibo

di Vandana Shiva

Il commercio oggi non riguarda più lo scambio di cose di cui abbiamo bisogno e che non possiamo produrre da soli ma ci obbliga ad adeguarci a un mondo in cui profitto e avidità sono i principi regolatori: quanto maggiore è il profitto, tanto più aumentano fame, malattie, distruzione della natura, del suolo, dell’acqua, della biodiversità.

La prima cosa da ammettere riguardo al cibo è che esso costituisce la base della vita. Il cibo è vivo: non consiste solo in carboidrati, proteine e sostanze nutritive, ma è un essere, un essere sacro. E non solo il cibo è sacro, non solo è vivente, ma è il Creatore stesso, quindi è per questo che persino nella più povera delle capanne indiane si può assistere all’adorazione della piccola stufa di terracotta; il primo pezzo di pane viene dato alla mucca, poi occorre vedere chi altro ha fame lì intorno. Per usare le parole dei testi sacri dell’India:“Chi dona cibo dona la vita”, e in realtà dona anche tutto il resto. Quindi, colui che desidera la prosperità in questo mondo e nell’altro dovrebbe sforzarsi in maniera particolare di donare il cibo.

Dato che il cibo costituisce la base della creazione, esso è la creazione e anche il Creatore. Ci sono doveri e doveri che dovremmo compiere riguardo al cibo: se le persone hanno di che mangiare, è proprio perché la società non ha dimenticato questi doveri; se le persone hanno fame, allora la società ha respinto i doveri etici legati all’alimentazione.

L’intrinseca possibilità della nostra sopravvivenza è basata sull’esistenza di ogni genere di esseri che ci hanno preceduto – i nostri genitori, la terra, il verme – ed ecco perché nel pensiero indiano l’atto di donare cibo è stato considerato come sacrificio di ogni giorno che dobbiamo compiere. È un rituale incarnato in ogni pasto, che riflette la consapevolezza della donazione come condizione essenziale del nostro essere: donare non è un extra, noi doniamo per la nostra interdipendenza con la totalità della vita.

(continua:http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=955&mode=thread&order=0&thold=0)

 La citazione di Stepa fra i commenti al post precedente mi ha fatto cercare l'articolo di Vandana Shiva che ho trovato grande di saggezza e bellezza, e ricco di insegnamenti.

16 commenti:

  1. di conseguenza..credo..lotta dura contro gli o.g.m..vero?(scusa il pargamatismo, ma la cosa mi sta molto a cuore)

    RispondiElimina
  2. E' verissimo quello che scrive Vandana Shiva. E se il mondo fosse vegetariano non esisterebbe o quasi la gente che muore di fame.
    Più di un ecologista ha calcolato che anche l'acqua, indispensabile fonte di vita, manca per colpa dell'alimentazione carnivora. Quando si sveglierà l'uomo?

    RispondiElimina
  3. E' verissimo quello che scrive Vandana Shiva. E se il mondo fosse vegetariano non esisterebbe o quasi la gente che muore di fame.
    Più di un ecologista ha calcolato che anche l'acqua, indispensabile fonte di vita, manca per colpa dell'alimentazione carnivora. Quando si sveglierà l'uomo?

    RispondiElimina
  4. adoro la filosofia indiana....quindi mi trovo d'accordo con l'articolo di vandana Shiva.Grazie a te per un altro spunto di riflessione....ti adoro .Un bacio

    RispondiElimina
  5. Sì, il cibo è espressione della sacralità della vita, e non stupida chimica per alimentare la macchina umana. Ringraziamento e dono. ( ha ragione Alp; dura lotta contro gli OGM, invenzione di uomini mediocri e falsa scienza )

    RispondiElimina
  6. grazie per questa riflessione filosofica...fa riflettere e pensare...e questo non guasta...
    un sorriso
    veradafne

    RispondiElimina
  7. grazie per questa riflessione filosofica...fa riflettere e pensare...e questo non guasta...
    un sorriso
    veradafne

    RispondiElimina
  8. Harmonia, grazie per averci offerto quest'altra perla....Ti abbraccio. Alain

    RispondiElimina
  9. leggo con piacere queste parole... sono un conforto per la tristezza di tante altre realtà e situazioni molto meno confortanti...

    FeAu

    RispondiElimina
  10. leggo con piacere queste parole... sono un conforto per la tristezza di tante altre realtà e situazioni molto meno confortanti...

    FeAu

    RispondiElimina
  11. Con semplicità fai sempre riflettere...^^

    RispondiElimina
  12. GRANDE!!!!! grande Vandana, grande tu a citarne il pensiero....

    RispondiElimina
  13. che bello leggere i tuoi posts, adoro passare di qua.. anche se non te lo lascio scritto tutte le volte..
    ti abbraccio forte, un bacio. cri.

    RispondiElimina
  14. che bello leggere i tuoi posts, adoro passare di qua.. anche se non te lo lascio scritto tutte le volte..
    ti abbraccio forte, un bacio. cri.

    RispondiElimina