Bambini Sudanesi in grave pericolo con le loro famiglie
Morning bath
Sudanese refugee children seven-year-old Guisama Djamal Ibrahim and three-year-old Araba Djamal Ibrahim take an early morning wash in Bredjing camp.
(Photo: Desirey Minkoh/AFP-Getty Images) - Washington Post
Words and images: Keith Ewing & Geoff Crawford - BBCNews
Quando penso a certe cose mi sento totalmente incapace, non solo impotente.
RispondiEliminaHarmonia...lo sai che ti voglio bene...ma questo post contribuisce ancor più ad abbassare all'inverosimile il mio (spero temporaneo) stato depressivo. Guardando la limitatezza della risorsa acqua (questi due teneri bambini costretti a lavarsi in un goccio d'acqua) penso a quanto siamo dissennati noi anche nelle piccole cose di ogni giorno (mia figlia che apre il rubinetto in grande ancor prima di spremere il tubetto di dentifricio sullo spazzolino!!!). Buona domenica. Un affettuoso abbraccio. Alain
RispondiEliminai fanciulli, volti dell'innocenza sono fragili petali che si seccano al sole, nella totale indifferenza umana... saluti ethan
RispondiEliminaLa notte della luna blu. La seconda notte di luan piena del mese di luglio. Ma che cosa conta tutto questo di fronte a questi bambini. Un bacio, Harmonia. Sei molto cara. Percival
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