domenica 19 aprile 2009

IMMUTABILE, INCORREGGIBILE, DECREPITO


LA VIGNETTA DI GIANNELLI - Dal Corriere della Sera di domenica 19 aprile 2009


«Un costruttore che realizza una casa in una zona sismica e risparmia su ferro e cemento può essere solo un pazzo o un delinquente - aggiunge Berlusconi, parlando dei possibili responsabili. Mio padre diceva una cosa: se uno nasce col piacere di fare del male ha tre scelte: può fare il delinquente, il pm o il dentista. I dentisti si sono emancipati e adesso esiste l'anestesia». [ Corriere della Sera ]


«Ben vengano le inchieste, ma per favore non perdiamo tempo, cerchiamo di impiegarlo sulla ricostruzione e non dietro a cose che ormai sono accadute. Se qualcuno è colpevole, le responsabilità emergeranno - ha concluso Berlusconi - ma, per favore, non riempiamo le pagine dei giornali di inchieste».


«Quando ci sono questi eventi - ha proseguito Berlusconi - c’è chi si rimbocca le maniche e chi invece si prodiga a ricercare responsabilità. Io sono diverso, non è nel mio dna. E poi, per indicare responsabilità ci devono essere prove consistenti». [ La Stampa ]


Un pensiero sclerotizzato, irrimediabilmente vecchio. Inutile qualsiasi critica, inutile ma doverosa. Il dovere dell'onestà, della sete di giustizia, del senso del pudore. Il dovere del rispetto per i morti e per i vivi.


... eppure piace sempre più (al popolo sovrano)...


Popolarità del premier mai così alta


*


La nostra infinita emergenza di B. Spinelli. La Stampa


..."La morte fa tacere il popolo e al tempo stesso nutre il sovrano. È il grande correttore, regolatore: non dici cose scomposte davanti a una salma, anche se veritiere. Il potere usa la morte: diviene necrofago. L’uomo colpito da catastrofe è ridotto a vita nuda e quest’ultima sovrasta la vita buona, prerogativa di chi tramite la politica e la libera opinione esce dalla minorità. La nudità politica, scrive Hannah Arendt nelle Origini del Totalitarismo, può esistere anche senza diritti civili."...


Chi canta fuori dal coro è comunista di E. Scalfari, La Repubblica


..."Non si può non cominciare con le nomine alla Rai. Gli altri giornali minimizzano con l'aria di dire che si è sempre fatto così: la Rai è proprietà del governo e quindi è il governo che ha il potere di decidere trasmettendo le sue indicazioni all'obbediente maggioranza del Consiglio d'amministrazione."...

9 commenti:

  1. certo è una situazione che produrrà veleni profondi, ma usciremo anche da questo truman show, prima o poi.
    Continuamo a denunciare gli imbrogli.
    Ciau Harmo, buona domenica.

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  2. Chi ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato......non non può essere così, se ci sono delle responsabilità devono emergere ed essere denunciate. La ricostruzione è un altro discorso che esula dal primo, nel senso che si possono portare avanti tutti e due. Quanto alle nomine, stendiamo un altro, l'ennesimo, velo pietoso. Ma come non erano tutti d'accordo che la casta facesse un passo indietro? Povera italia, ma poveracci soprattutto quelli che rivolgono il loro consenso al nostro presidente del consiglio che si capisce anche da questi discorsi da quale parte sta. Sempre ubuntu, cara amica.
    Enzo

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  3. Insisto nella mia teoria delle sostanze psicotrope immesse di nascosto nelle tubature....Qui siamo oltre ogni logica razionale, ormai. Non vorrei dover cominciare a credere ai numerosi sostenitori che vedono il presidente del milan come autentico "patentato" in fatto di iatture e disgrazie inevitabili quando egli assume il potere, dal crollo dei fondi di investimento nel settembre 1994 al sisma in Abruzzo attuale, passando attraverso incendi, disgrazie, crisi economiche, guerre, incendi ed altre cose minori come i mondiali di calcio persi....

    Buon mattino nonostante tutto, carissima. TpnO.

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  4. @ linodigianni

    Sono caduti i grandi imperi, compreso quello sovietico, quindi finirà anche il berlusconismo. Come e quando non riesco a immaginarlo, ormai non più dopo le misere prove della sinistra e del centro-sinistra. Gli imbrogli, però, bisogna continuare a denunciarli, se non altro per non ritrovarsi senza più alcuna capacità critica.

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  5. @ Masso57

    Da brivido lo spunto di fantasy, che senbra vero. Inquietante la seconda idea, anche se le sciagure in Italia sono politicamente "trasversali" come si usa dire. Ma una certa propensione alla fortuna per se stesso e alla jella per gli altri il nostro esimio premier ce l'ha. Ho cominciato a pensarlo nei famosi "tempi non sospetti", quando la Standa fallì o chiuse subito dopo che l'aveva acquistata lui. Se una cosa gli interessa, va bene, altrimenti sembra proprio uno iettatore. Mancava alla collezione dei presidenti: il presidente iettatore. Ma forse questa figura non gli piace.

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  6. altrochè! molto soddisfacente e realistica.

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  7. Un conto è esser jetattori, ed un altro è formulare un piano casa che in qualsiasi caso vedrà la sua genesi; e una cosa è certa, se davvero si potrà presentare un protocollo validato su un attestato di idoneità statica basato su un impressione a vista, sarà come fornire armi da guerriglia alla maxicriminalità. Dopo due condoni e mezzo, le sagome sui "poligoni" delle lottizzazioni cadono più facilmente.

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