venerdì 18 maggio 2007

 


    BETORI  CONTRO


CITTA' DEL VATICANO - I nuovi "nemici" della cristianità sono l'aborto, l'eutanasia, la negazione della dualità sessuale e della famiglia basata sul matrimonio: a lanciare l'accusa è stato il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori, durante una messa celebrata a Gubbio in onore di Sant'Ubaldo . Betori ha paragonato il nichilismo e il relativismo etico attuali alle truppe di Federico Barbarossa che, nel 1155, assediarono Gubbio e furono eroicamente respinte dal vescovo Ubaldo.

   Mons. Betori, nell'omelia, è partito dal ricordo di Sant'Ubaldo, vescovo difensore del ruolo civile del cristianesimo: "Fu premuroso nell'impedire la caduta del suo popolo, fortificò la città contro un assedio", ha detto il segretario della Cei, citando il brano biblico del Siracide, ma Sant'Ubaldo effettivamente aiutò la resistenza militare contro il Barbarossa.


  



 "Oggi - ha proseguito - nuovi nemici tentano di espugnare le nostre città, di sovvertire il loro sereno ordinamento, di creare turbamento alla loro vita. Questi nuovi nemici si chiamano il nichilismo e il relativismo, che in modo più o meno esplicito nutrono le tendenze egemoni della nostra cultura: fanno dell'embrione, l'essere umano più indifeso, un materiale disponibile per le sperimentazioni mediche; danno copertura legale al crimine dell'aborto, e si apprestano a farlo per le pratiche eutanasiche, infrangendo la sacralità dell'inizio e della fine della vita umana".

   "Introducono - ha aggiunto - il concetto apparentemente innocuo di qualità della vita che innesca l'emarginazione e la condanna dei più deboli e svantaggiati, coltivano sentimenti di arroganza di violenza, che fomentano le guerre e il terrorismo, delimitano gli spazi del riconoscimento dell'altro chiudendo all'accoglienza di chi è diverso per etnia, cultura e religione; negano la possibilità di crescita per tutti mantenendo situazioni e strutture di ingiustizia sociale; oscurano la verità della dualità sessuale in nome di una improponibile libertà di autodeterminazione di sé; scardinano la natura stessa della famiglia fondata su matrimonio di un uomo e di una donna."


Mi accorgo soltanto oggi di essere un'epigona delle truppe di Federico Barbarossa, anche se dai toni dell'elegante prelato le nuove truppe sono forse ancor più tremende, se si leggono bene le attività delittuose elencate nell'ultimo paragrafo e da me sottolineate in neretto e rosso.


Non mi colpiscono per nulla queste accuse che considero false e inutilmente violente. Mi colpisce, invece, il furore espresso da un uomo di chiesa in una chiesa, durante la celebrazione di una messa. Mi colpisce e mi addolora, perché non è produttivo lo spettacolo di questa Chiesa Cattolica Apostolica Romana catapultata in un passato che si sperava superato dal Concilio Vaticano II. Chi sente forti dentro di sé i valori della democrazia non può che essere costernato di fronte a queste posizioni espresse da autorità che pretendono di guidare la maggioranza della nostra nazione. Ho riportato parte dell'omelia di Betori a Gubbio non per approfondire la contrapposizione, ma per invitare a non darle peso e andare avanti come se non l'avessimo sentita. Noi cittadine e cittadini italiani non dobbiamo farci trascinare nella discordia e, anche se giustamente in collera, dobbiamo evitare di farci distrarre dal lavoro per il nostro progresso civile cadendo nella tentazione della polemica.


Aggiornamento delle 13:31.


   Monsignor Angelo Amato, numero due della Congregazione per la dottrina della fede, non più di due settimane fa ha dichiarato: «Oltre all'abominevole terrorismo dei kamikaze che assomiglia a un perverso film sul male girato ogni giorno in qualche regione diversa del mondo con sceneggiature sempre nuove e crudeli, esiste anche un cosiddetto terrorismo dal volto umano che viene subdolamente propagandato dai mezzi di comunicazione sociale. In tale categoria rientrano l'aborto, l'eutanasia, ma anche quei Parlamenti che approvano leggi contrarie all'essere umano. Tutto ciò può essere paragonato alle sette sataniche che praticano un vero e proprio culto sacrilego del male». Le leggi contrarie all'essere umano, in sostanza, sono i Dico, e il paragone con il terrorismo dei kamikaze ha qualcosa di paradossale.
[ da L'Unità, 18 maggio 2007, Omofobia, spettro italiano di Roberto Cotroneo ]


Mi era sfuggita questa circostanziata accusa di terrorismo, seppur dal volto umano. E' cominciata la difesa della cristianità contro i perversi (paragonabili ai satanisti, ohibò) che chiedono il testamento biologico. Non è un problema personale, ma un problema della democrazia  per diversi motivi: la volontà fortissima da parte del clero di imporre una morale non negoziabile, l'idea che la maggioranza abbia il diritto di imporre la propria visione del mondo alle minoranze e, cosa ancora più grave, l'ambiguità e la dipendenza di non pochi rappresentanti del popolo dalla politica attiva di questa nuova ierocrazia.




Testo:  ANSA - 2007-05-16 12:40


Immagini: 1. Betori > Qui   - 2. Sant'Ubaldo > Qui - 3. Federico Barbarossa > Qui - 4. Il cardinale Joseph Ratzinger con l’arcivescovo Angelo Amato > Qui


20 commenti:

  1. C'è sempre stata una cosa che mi sono chiesto riguardante queste assurdità, se di assurdità si possa parlare, della Chiesa cattolica: perchè gli diamo tanta importanza? perchè ce ne facciamo un problema?
    perchè ci interessa tanto?

    Si potrebbe vivere, e sicuramente lo si fa, senza arrovillarsi la testa in siffatte cose.

    Felicità.

    Rino, cercando di capire.

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  2. ...aggiungo:

    p.s.: è semplicemente una mia riflessione, non è contro nessuno.

    Rino

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  3. @babilonia61
    Caro Rino, si capisce che non sei contro nessuno. Io penso che sia necessario prendere atto di quello che le gerarchie cattoliche dicono e fanno, perché purtroppo influenzano pesantemente la nostra vita. E penso che sia necessario non cadere nella trappola delle polemiche e delle cotrapposizioni e concentrarsi sulle attività politiche, sociali, civili che urgono.

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  4. @babilonia61
    Caro Rino, si capisce che non sei contro nessuno. Io penso che sia necessario prendere atto di quello che le gerarchie cattoliche dicono e fanno, perché purtroppo influenzano pesantemente la nostra vita. E penso che sia necessario non cadere nella trappola delle polemiche e delle cotrapposizioni e concentrarsi sulle attività politiche, sociali, civili che urgono.

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  5. questa lotta politica ingaggiata dalla chiesa mi piace poco..

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  6. Senza parole e sbigottita.
    Ma di una cosa mi compiaccio: mostrare la reale faccia dà la possibilità a chi la guarda di scegliere.
    Se Condividere o meno, se prestare il fianco od opporsi.

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  7. Cara Harmonia,
    tu dici:Io penso che sia necessario prendere atto di quello che le gerarchie cattoliche dicono e fanno, perché purtroppo influenzano pesantemente la nostra vita.: mi chiedo, realmente ti influenza più di tanto? più delle parole che vanno e vengono?
    Personalmente, sembra, non influenzano la mia vita, il mio quotidiano, la mia voglia di vivere ed espressare i miei ideali,sentimenti, il mio carattere. Vivo senza dare fastidio a nessuno (almeno spero), loro possono dire ciò che vogliono, la religione, in questo caso Cattolica, non sarà il mio oppio.

    Felicità

    Rino, religioso, ma molto religioso

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  8. Mia cara amica, commento un pò di fretta data l'ora.
    Rino ha espresso più o meno quello che è il mio pensiero perciò non aggiungo altro.
    Quoto questo suo
    Vivo senza dare fastidio a nessuno (almeno spero), loro possono dire ciò che vogliono, la religione, in questo caso Cattolica, non sarà il mio oppio.

    Marzia una donna che cammina,una "viator" che a volte cade ma si rialza.Sempre e lo sai.
    :)

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  9. secondo me basterebbe lasciarli cuocere nel loro brodo... ormai hanno pochissimo seguito... per fortuna...

    anne h.

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  10. [ con Federico il Barbarossa, ho un rapporto particolare, derivante da un episodio che mio padre ed io eravamo soliti ricordare nei momenti di allegria. Una volta ci pervenne una pergamena in cui si attestava che mio padre era un diretto discendente di quell'imperatore. Ridemmo a crepapelle, anche perchè, mio padre sottolineava la rassomiglianza con l'augusto avo. Rosso l'imperatore, scurissimo lui.] Chiudiamo la parentesi che non rientra nel contenuto del tuo post e parliamo delle affermazioni di mons. betori. Pur non essendo una fervente cattolica, ho tuttavia troppa stima del valore di una vita umana per essere d'accordo con l'aborto e l'eutanasia, tranne casi particolari che bisognerebbe valutare di volta in volta, e si dovrebbe trattare di eventi eccezionali. Per ciò che riguarda le convivenze o i matrimoni tra omosessuali, non ho alcuna remora, anche se, parlando delle convivenze, non mi spiego perchè alcuni individui non si vogliano assumere i doveri che comporta un matrimonio, ma ne vogliono i diritti.In quanto alle parole degli uomini di chiesa, penso sempre a come si sono comportati nei secoli[vedi inquisizione] e comprendo che sono solo degli esseri umani, fallibili e spesso fanatici.

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  11. E' davvero incredibile come la Chiesa Cattolica, intesa come gerarchia dominante, sia sprofondata nella volontà di potenza, nell'acrimonia e in un pensiero basso e debole fatto di commistioni con la politica e di affermazioni alluncinate. Tra l'altro, è scomparso il Fondatore e il suo Vangelo, mentre emergono solo ordini e dictat. Il Concilio Vaticano II, le sue aperture, le sue meditazioni, è cancellato nei fatti. Le questioni trattate sono in realtà complesse e dovrebbero investire il meglio dell'intelletto ecclesiale. Invece le affermazioni escono come palle di cannone, non meditate, non illuminate dalla misericordia e neanche dalla fede. Uno spettacolo miserando; mi auguro solo che finisca presto. Non entro nel merito delle singole questioni. Ma, mai come in quuesto caso, la forma è sostanza.

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  12. @arpia
    Lotta politica che non giova innanzitutto alla chiesa stessa.
    @Acrylic77
    Giusto chiarirsi le idee, ma dubito che la reale faccia della chiesa sia questa.
    @babilonia61
    Personalmente non mi influenza per nulla la polemica in atto, ma sciaguratamente influenza l'attività legislativa dell'Italia.
    @marzia
    Cara Marzia, concordo per quanto riguarda il piano personale. Nulla avrei da dire se prediche e omelie non si rivolgessero direttamente ai nostri parlamentari per condizionarne le scelte. Si può abolire il concordato e i vescovi possono liberamente fondare un partito politico.
    @anne h.
    Cara Anne H., Il loro brodo mi va benissimo: a ciascuno il suo. Ma loro vogliono imporre indebitamente una precisa agenda politica e non solo esporre legittimamente le loro idee e la loro dottrina.
    @Senzapiutempo
    Cara Marisa con una ascendenza di tale importanza non si scherza. Che cosa vuoi che sia il colore dei capelli. Episodio gustosissimo. Quanto alle cose serie, hai ragione tu quando vuoi discutere del merito. Ciò che mi fa male è il metodo, che tra l'altro danneggia anche l'istituzione chiesa.

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  13. Credo che con le pesanti affermazioni degli ultimi giorni la gerarchia cattolica si sia posta in un ottica di conflitto aperto con la società moderna. Una nuova forma di eutanasia ^_^ ma non erano contrari anche a questa?

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  14. Ratzinger & Co. contro il mondo moderno... grande scontro di idee: l in esclusiva su Canale 5.
    wow!
    Ma perchè poi solo in Italia tutto questo chiasso? E le legislazioni europee allora che sono molto più aperte della nostra...

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  15. ciao! è sempre un grande piacere passare a trovarti, e ...che dire? il tuo spazio è una grande finestra dove ognuno può esprimere le sue opinioni e confrontarsi, sei bravissima! un abbraccio da claudio

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  16. http://video.google.com/videoplay?docid=3237027119714361315&pr=goog-sl

    Da quale pulpito viene la predica.
    Guarda il filmato relativo all'indirizzo soprariportato da cui si evincono l'ipocrisia e la disonesta' con le quali la chiesa ha affrontato e celato certe evidenti problematiche.
    Ciao

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  17. @linodigianni
    Un argomento che provoca un grande sbigottimento. Ne parlai parecchio tempo fa in un post ( http://www.splinder.com/myblog/post/1746/5493714/yes ). Con grande desolazione.
    @ilvecchiodellamontagna
    Caro vecchio, hai colto perfettamente il senso del post. Mi unisco a te nella speranza che lo "spettacolo miserando" finisca quanto prima. La Chiesa cattolica dovrebbe tornare al Vangelo.
    @Alderaban
    Se "eutanasia" vuol dire "buona morte", di buono ci vedo ben poco in queste ultime prestazioni delle gerarchie cattoliche.
    @alphac61
    Ciao, Claudio! E grazie per tutto.

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  18. Buongiorno cara Harmonia;-)Questo tuo "molto ben mirato" pensiero si avvicina, in qualche modo, alla mia lettura della sessualita', tant'e', che a mio modo ovviamente, ne ho voluto fare un post;-) Io ritengo che alla base di tutto ci debba essere il dialogo e finche' c'e' qualcuno che ha ancora voglia di parlare, capire, "educare" e rendere questo paese piu' civile, allora possiamo dirci "salvi";-)Ti abbraccio dolcemente e caramente...a presto, spero^_**Angelika

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  19. ...oddio(è il caso di dire): quale sarebbe nel 2007 la vera faccia della chiesa, adesso comincio a preoccuparmi.:-/

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  20. la vita ognuno se la gestisce come meglio credere,nei limiti della corretta convivenza sociale.invece per continuarla da un punto di vista biologico,bisogna seguire regole leggermente più precise....in attesa di diventare tutti bionici.

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