Tuesday, 29 November 2005, 08:02 GMT
Vatican renews ban on gay priests
The document confirms the Pope's tough stance on homosexuality
Cari amici omosessuali, forse non vi consolerà molto, ma spero vi faccia piacere essere accolti a braccia aperte fra le donne, discriminate, come voi e peggio di voi, dalla Chiesa cosiddetta "cattolica" (universale? per fortuna no), solo a causa del loro genere.
"Aver compagni al duol scema la pena"? Non so, ognuno/a la prende secondo il suo carattere.
Consolatevi, cari amici, perché la religione che si autodefinisce "cattolica", cioè universale, (scusate l'insistenza su questo termine fondamentale), non ha mai discusso sugli omosessuali maschi chiedendosi se avessero o meno l'anima, come hanno fatto con noi donne.
Critico con tutte le mie forze la posizione "cattolica" e penso che discriminare un intero gruppo di persone sia un'infamia come qualsiasi altra forma di discriminazione.
Il giudizio sui gay (chi aveva detto che non di deve giudicare?), accettati obtorto collo, se non fanno sesso, e ora esclusi da una professione che pretende la castità, è un insulto da querela, secondo me, perché è messo in connessione con la pedofilia diffusa nella chiesa "cattolica".
Ma come? Forse che la pedofilia nella chiesa è appannaggio dei preti gay e non tocca i preti eterosessuali?
Sono allibita da questo (s)ragionamento. E grande è la "mia sete di gistizia" per tutte le sorelle e i fratelli, anche se questo problema non mi tocca personalmente e non è nemmeno il più grave fra quelli che ci affliggono.
Diventa un problema gravissimo per la tribuna da cui parte e si diffonde con la sua forza discriminante in tutto il mondo.
.
OT.
Ripeto l'appello dell'Associazione LIBERA (che raccoglie più di 1200 associazioni nazionali e locali, scuole, cooperative) e molti familiari delle vittime delle mafie chiedono con un appello un serio e approfondito ripensamento, in sede di dibattito parlamentare, del disegno di legge delega AC 5362, soprattutto per quanto riguarda la possibilità di revisione dei provvedimenti definitivi di confisca, affinchè tutte le forze politiche sappiano trovare il corretto equilibrio tra la tutela dei diritti di chi subisce i provvedimenti di confisca e la necessità di sottrarre alle organizzazioni mafiose gli immensi patrimoni che accumulano ogni anno, nell’illegalità e nel sangue. Trasformando questi beni, come sta avvenendo faticosamente oggi, in segni tangibili di legalità e giustizia.")
http://www.libera.it/index.asp?idpagine=544
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Ciao, mia amabilissima!
RispondiEliminaHo ascoltato in tema una battuta ( delle sue) della Litizzetto, ospite di F.Fazio. Forse non serve a molto ma un pò aiuta: " Io vorrei chiedere ai preti: ma se avete fatto voto di castità che vi frega se uno è omo o etero?". ( L.Litizzetto)
Ciao, mia amabilissima!
RispondiEliminaHo ascoltato in tema una battuta ( delle sue) della Litizzetto, ospite di F.Fazio. Forse non serve a molto ma un pò aiuta: " Io vorrei chiedere ai preti: ma se avete fatto voto di castità che vi frega se uno è omo o etero?". ( L.Litizzetto)
Ciao, mia amabilissima!
RispondiEliminaHo ascoltato in tema una battuta ( delle sue) della Litizzetto, ospite di F.Fazio. Forse non serve a molto ma un pò aiuta: " Io vorrei chiedere ai preti: ma se avete fatto voto di castità che vi frega se uno è omo o etero?". ( L.Litizzetto)
@Marzia cara, APPUNTO!
RispondiEliminao.t.
RispondiEliminaE' scontro (fisico) sulla Tav
Tensione e tafferugli attorno al cantiere della Tav. Le forze dell’ordine presidiano i terreni di Venaus in valle di Susa dove domattina è prevista l'apertura del cantiere per i sondaggi per la linea ad alta velocità Torino-Lione. L’ accesso alla Val Cenischia è bloccato ai non residenti. Sui terreni sono state portate le ruspe e sono cominciati i lavori per allestire il cantiere. Ma sul posto si sono radunati molti manifestanti «no Tav». La polizia, intanto, blocca l’accesso a Venaus dalla statale 24 del Moncenisio ma sono numerose le persone che a piedi cercano di raggiungere il comune valsusino utilizzando sentieri e strade sterrate. «Sono stato spinto dalla polizia, hanno cercato di colpirmi con un manganello. Sono finito a terra e mi hanno preso a calci, mentre insieme ad altri europarlamentari cercavo di mediare tra popolazione e forze dell'ordine». Il racconto è di Vittorio Agnoletto, europarlamentare di Rifondazione.
postato da latorredibabele alle ore 10:51
o.t.
RispondiEliminaE' scontro (fisico) sulla Tav
Tensione e tafferugli attorno al cantiere della Tav. Le forze dell’ordine presidiano i terreni di Venaus in valle di Susa dove domattina è prevista l'apertura del cantiere per i sondaggi per la linea ad alta velocità Torino-Lione. L’ accesso alla Val Cenischia è bloccato ai non residenti. Sui terreni sono state portate le ruspe e sono cominciati i lavori per allestire il cantiere. Ma sul posto si sono radunati molti manifestanti «no Tav». La polizia, intanto, blocca l’accesso a Venaus dalla statale 24 del Moncenisio ma sono numerose le persone che a piedi cercano di raggiungere il comune valsusino utilizzando sentieri e strade sterrate. «Sono stato spinto dalla polizia, hanno cercato di colpirmi con un manganello. Sono finito a terra e mi hanno preso a calci, mentre insieme ad altri europarlamentari cercavo di mediare tra popolazione e forze dell'ordine». Il racconto è di Vittorio Agnoletto, europarlamentare di Rifondazione.
postato da latorredibabele alle ore 10:51
o.t.
RispondiEliminaE' scontro (fisico) sulla Tav
Tensione e tafferugli attorno al cantiere della Tav. Le forze dell’ordine presidiano i terreni di Venaus in valle di Susa dove domattina è prevista l'apertura del cantiere per i sondaggi per la linea ad alta velocità Torino-Lione. L’ accesso alla Val Cenischia è bloccato ai non residenti. Sui terreni sono state portate le ruspe e sono cominciati i lavori per allestire il cantiere. Ma sul posto si sono radunati molti manifestanti «no Tav». La polizia, intanto, blocca l’accesso a Venaus dalla statale 24 del Moncenisio ma sono numerose le persone che a piedi cercano di raggiungere il comune valsusino utilizzando sentieri e strade sterrate. «Sono stato spinto dalla polizia, hanno cercato di colpirmi con un manganello. Sono finito a terra e mi hanno preso a calci, mentre insieme ad altri europarlamentari cercavo di mediare tra popolazione e forze dell'ordine». Il racconto è di Vittorio Agnoletto, europarlamentare di Rifondazione.
postato da latorredibabele alle ore 10:51
Concordo con te!
RispondiEliminaconcordo pienamente con te sulla questione del post....ora vado a sottoscrivere l'appello di Libera. Bacionotte. Alain
RispondiEliminaCara amica ho gia' aderito a quell'appello attraverso l'e-mail-
RispondiEliminainvito di un amico. La posizione della chiesa rispetto al problema trattato e' fortemente discriminatoria e pertanto inaccettabile. Buonanotte Harmonia.
Cara amica ho gia' aderito a quell'appello attraverso l'e-mail-
RispondiEliminainvito di un amico. La posizione della chiesa rispetto al problema trattato e' fortemente discriminatoria e pertanto inaccettabile. Buonanotte Harmonia.
Cara amica ho gia' aderito a quell'appello attraverso l'e-mail-
RispondiEliminainvito di un amico. La posizione della chiesa rispetto al problema trattato e' fortemente discriminatoria e pertanto inaccettabile. Buonanotte Harmonia.
...per quanto mi risulta i "preti" non fanno voto di castità... (e su queso qualsiasi commento è superfluo)
RispondiEliminaE poi giustissimo quello che dice Obhund: ho amiche che ancora ricordano i privilegi accordati dalle suore alle loro "protette" e le rappresaglie invece con chi non gradiva le loro "attenzioni" (il che non è fatto nuovo: basta rileggersi le memorie di Casanova...)
TPNC
...per quanto mi risulta i "preti" non fanno voto di castità... (e su queso qualsiasi commento è superfluo)
RispondiEliminaE poi giustissimo quello che dice Obhund: ho amiche che ancora ricordano i privilegi accordati dalle suore alle loro "protette" e le rappresaglie invece con chi non gradiva le loro "attenzioni" (il che non è fatto nuovo: basta rileggersi le memorie di Casanova...)
TPNC
...per quanto mi risulta i "preti" non fanno voto di castità... (e su queso qualsiasi commento è superfluo)
RispondiEliminaE poi giustissimo quello che dice Obhund: ho amiche che ancora ricordano i privilegi accordati dalle suore alle loro "protette" e le rappresaglie invece con chi non gradiva le loro "attenzioni" (il che non è fatto nuovo: basta rileggersi le memorie di Casanova...)
TPNC
mi sembra una cavolata piramidale: innanzi tutto non si capisce, in concreto, il termine di tre anni da cosa debba decorrere e a detta di chi, sarà sufficiente l'autocertificazione?
RispondiEliminain questo modo si pensa forse di poter arginare la pedofilia verso i maschietti ma verso le bambine, allora, che si fa?
a proposito di omosessualità e preti, leggevo -non ricordo più dove- che anche l'arcivescovo di canterbury ha guai seri: una parte considerevole di prelati anglicani sarebbero contrari ad ordinare sacerdoti gay.
mi sembra una cavolata piramidale: innanzi tutto non si capisce, in concreto, il termine di tre anni da cosa debba decorrere e a detta di chi, sarà sufficiente l'autocertificazione?
RispondiEliminain questo modo si pensa forse di poter arginare la pedofilia verso i maschietti ma verso le bambine, allora, che si fa?
a proposito di omosessualità e preti, leggevo -non ricordo più dove- che anche l'arcivescovo di canterbury ha guai seri: una parte considerevole di prelati anglicani sarebbero contrari ad ordinare sacerdoti gay.
mi sembra una cavolata piramidale: innanzi tutto non si capisce, in concreto, il termine di tre anni da cosa debba decorrere e a detta di chi, sarà sufficiente l'autocertificazione?
RispondiEliminain questo modo si pensa forse di poter arginare la pedofilia verso i maschietti ma verso le bambine, allora, che si fa?
a proposito di omosessualità e preti, leggevo -non ricordo più dove- che anche l'arcivescovo di canterbury ha guai seri: una parte considerevole di prelati anglicani sarebbero contrari ad ordinare sacerdoti gay.
Attaccare la Chiesa Cattolica sulla sessualità è come sparare sulla Croce Rossa-non ne hanno mai azzeccata una e questa dei tre anni è grottesca. Però leggendo i commenti parrebbe che tutti i preti siano omosessuali o pedofili e le monache delle lesbiche assatanate. Credo che le percentuali siano le stesse dei ragionieri o delle commesse. Il sacerdozio non santifica nessuno automaticamente,e la castità per statuto invece che per scelta ( altra bischerata risalente al Concilio di Trento) elimina gli onesti rimedi. Il risultato è disgusto e discredito, grandissimo danno ahimè.
RispondiEliminaIn un periodo stoico ed in un paese "normale" queste prese di posizione sarebbero solo e semplicemnete grottesche ed antistoriche. Qui suonano come un via libera per le propagande surretizie ed apocrife di chi governa ed un altolà per chi si accingesse a doverlo fare dopo le elezioni. In ogni caso, inaccettabile. Ancora una volta la presunta tolleranza di Santa Romana Chiesa sembra una presa in giro verso chi ci crede e verso chi ne detto', in origine, le regole.
RispondiEliminaFermo restando che escludere da un qualsiasi incarico o mestiere una persona in base al proprio orientamento sessuale è una azione apertamente discriminatoria, per questo vietata anche dalla Carta dei Diritti associata alla Costituzione europea. Quello che allarma è questo cercare di esportare nella società un meccanismo cosi discriminatorio.
Ancora una volta, amica cara, sono con te!
TpnO.
In un periodo stoico ed in un paese "normale" queste prese di posizione sarebbero solo e semplicemnete grottesche ed antistoriche. Qui suonano come un via libera per le propagande surretizie ed apocrife di chi governa ed un altolà per chi si accingesse a doverlo fare dopo le elezioni. In ogni caso, inaccettabile. Ancora una volta la presunta tolleranza di Santa Romana Chiesa sembra una presa in giro verso chi ci crede e verso chi ne detto', in origine, le regole.
RispondiEliminaFermo restando che escludere da un qualsiasi incarico o mestiere una persona in base al proprio orientamento sessuale è una azione apertamente discriminatoria, per questo vietata anche dalla Carta dei Diritti associata alla Costituzione europea. Quello che allarma è questo cercare di esportare nella società un meccanismo cosi discriminatorio.
Ancora una volta, amica cara, sono con te!
TpnO.
In un periodo stoico ed in un paese "normale" queste prese di posizione sarebbero solo e semplicemnete grottesche ed antistoriche. Qui suonano come un via libera per le propagande surretizie ed apocrife di chi governa ed un altolà per chi si accingesse a doverlo fare dopo le elezioni. In ogni caso, inaccettabile. Ancora una volta la presunta tolleranza di Santa Romana Chiesa sembra una presa in giro verso chi ci crede e verso chi ne detto', in origine, le regole.
RispondiEliminaFermo restando che escludere da un qualsiasi incarico o mestiere una persona in base al proprio orientamento sessuale è una azione apertamente discriminatoria, per questo vietata anche dalla Carta dei Diritti associata alla Costituzione europea. Quello che allarma è questo cercare di esportare nella società un meccanismo cosi discriminatorio.
Ancora una volta, amica cara, sono con te!
TpnO.
Stasera ti ho cercata...qui ora ti lascio una lirica ben sapendo che sono Ot ma che tu me ne scuserai..
RispondiElimina"Dammi il supremo conforto dell'amore
questa è la mia preghiera.
Il conforto che mi permetterà di parlare,
agire, soffrire secondo la tua volontà,
e di abbandonare ogni cosa per essere lasciato a me stesso.
Fortificami nei pericoli, onorami con la tua sofferenza,
aiutami a percorrere i cammini difficili
del sacrificio quotidiano.
Dammi la suprema confidenza dell'amore,
questa è la mia preghiera.
La confidenza nella vita che sfida la morte,
che cambia la debolezza in forza, la sconfitta in vittoria.
Innalzami, perché la mia dignità, accettando l'offesa,
disdegni di renderla."
Rabindranath Tagore
Stasera ti ho cercata...qui ora ti lascio una lirica ben sapendo che sono Ot ma che tu me ne scuserai..
RispondiElimina"Dammi il supremo conforto dell'amore
questa è la mia preghiera.
Il conforto che mi permetterà di parlare,
agire, soffrire secondo la tua volontà,
e di abbandonare ogni cosa per essere lasciato a me stesso.
Fortificami nei pericoli, onorami con la tua sofferenza,
aiutami a percorrere i cammini difficili
del sacrificio quotidiano.
Dammi la suprema confidenza dell'amore,
questa è la mia preghiera.
La confidenza nella vita che sfida la morte,
che cambia la debolezza in forza, la sconfitta in vittoria.
Innalzami, perché la mia dignità, accettando l'offesa,
disdegni di renderla."
Rabindranath Tagore
Stasera ti ho cercata...qui ora ti lascio una lirica ben sapendo che sono Ot ma che tu me ne scuserai..
RispondiElimina"Dammi il supremo conforto dell'amore
questa è la mia preghiera.
Il conforto che mi permetterà di parlare,
agire, soffrire secondo la tua volontà,
e di abbandonare ogni cosa per essere lasciato a me stesso.
Fortificami nei pericoli, onorami con la tua sofferenza,
aiutami a percorrere i cammini difficili
del sacrificio quotidiano.
Dammi la suprema confidenza dell'amore,
questa è la mia preghiera.
La confidenza nella vita che sfida la morte,
che cambia la debolezza in forza, la sconfitta in vittoria.
Innalzami, perché la mia dignità, accettando l'offesa,
disdegni di renderla."
Rabindranath Tagore
saluto notturno. Alain
RispondiEliminaConcordo sul fatto che essere giudicati pedofili perché gay o lesbiche è una cosa da querela.
RispondiEliminaQuesta gente mi fa sempre più pena!
Concordo sul fatto che essere giudicati pedofili perché gay o lesbiche è una cosa da querela.
RispondiEliminaQuesta gente mi fa sempre più pena!
Concordo sul fatto che essere giudicati pedofili perché gay o lesbiche è una cosa da querela.
RispondiEliminaQuesta gente mi fa sempre più pena!
Sono pienamente d'accordo con te!
RispondiEliminaComplimenti per il blog! ...baci... ^__^
Sono pienamente d'accordo con te!
RispondiEliminaComplimenti per il blog! ...baci... ^__^
Sono pienamente d'accordo con te!
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