"Shake and bake"
Caro diario, care amiche e amici, raramente copio e incollo immagini crudeli. Chi mi conosce personalmente sa che molto raramente mi sforzo di guardare immagini e filmati crudeli e violenti.
Questa volta l'ho fatto perché l'ho ritenuto un dovere morale: ho sentito che dovevo posare lo sguardo sulle vittime con profonda pietas nell'anima e sentire lo sdegno per gli autori di simili crimini, gli autori materiali, ma soprattutto coloro che hanno dato gli ordini dall'alto della loro immane hybris. Come ho già detto nel post precedente, sapevo da molto tempo di questo orrore, ma non sono stata in grado di crederci e di trovare i giusti riscontri. Il primo articolo l'ho letto nel dicembre 2004, ed era questo: Bombe incendiarie su Falluja di Mike Whitney - 1 Dicembre 2004 - ZNet | Iraq [http://www.zmag.org/Italy/withney-napalm.htm]. Insisto sull'argomento perché c'è voluto un anno per la diffusione di questo orrore ( in chiaro:in orari impossibili per il grande pubblico o sul satellite). Per radio ho sentito sottili disquisizioni su ciò che viene definito "arma di distruzione di massa" e su altre cose (non ho capito quali) che vengono usate per altri scopi, ma possono anche essere "armi di distruzione di massa". Il fosforo incendiario, i cui effetti sono sciaguratamente evidenti, fa parte di questo secondo settore.
"scuoti e cuoci"
Questa la feroce efficacia delle bombe al fosforo descritta nella rivista 'Field artillery', marzo - aprile 2005, rivista ufficiale dell'artiglieria americana con sede in Oklaoma.
La strage di Falluja, raccontata dall'inchiesta di Sigfrido Ranucci per Rainews24, si è abbattuta sulla popolazione irachena, tra l'8 novembre e il 20 novembre 2004.
"Gli autori del memorandum for record, un atto ufficiale, pubblicato sotto forma di articolo, sono il capitano James Cobb, il tenente colonnello Cristoper la Court, e il sergente Higt. L’editore della rivista è l’esercito degli Stati Uniti." Ma, se "le parole sono pietre", queste parole "scuotono e bruciano", perché hanno un significato che fa parte della quotidianità, come informa l'editoriale di RaiNews24: "shake and bake" è un’espressione comune in America per i polli da infilare nel forno.
Come ha risposto l'amministrazione statunitense? Ce lo dice Manlio Dinucci con un articolo su Il Manifesto di sabato scorso:
Operazione «scuoti e cuoci»
«Sostenere che le forze statunitensi abbiano usato il fosforo bianco contro obiettivi umani nell'Operazione Al Fajr è semplicemente sbagliato. Le forze statunitensi usano il fosforo bianco come fumogeno o per segnare gli obiettivi»: così l'Ambasciata Usa in Italia nella dichiarazione (9 nov.) sul documentario «Fallujah: la strage nascosta» trasmesso da RaiNews24. Un documentario che l'Ambasciata ritiene inattendibile in quanto «elaborato da professionisti che non si trovavano a Fallujah all'epoca dei fatti raccontati». continua - http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/12-Novembre-2005/art33.html
Fonti: Iraq. Fosforo bianco su obiettivi umani a Falluja, conferme da una rivista dell'esercito Usa
http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=57869 - Dalle ceneri del Vietnam risorge la tremenda realtà-http://italy.peacelink.org/editoriale/
Non sono le immagini ad essere crudeli, amica carissima: è la guerra, ad esserlo. Pensa che in quei gironi si divertivano a mostrarci il videogame coi missilini, pur di nascondere queste immagini (e quelle mai mostrate dell'attacco all'aeroporto di Baghdad ad Aprile 2003, dove pure...).
RispondiEliminaA proposito, perchè mi è venuto in mente Enzo Baldoni?
Non sono le immagini ad essere crudeli, amica carissima: è la guerra, ad esserlo. Pensa che in quei gironi si divertivano a mostrarci il videogame coi missilini, pur di nascondere queste immagini (e quelle mai mostrate dell'attacco all'aeroporto di Baghdad ad Aprile 2003, dove pure...).
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Non sono le immagini ad essere crudeli, amica carissima: è la guerra, ad esserlo. Pensa che in quei gironi si divertivano a mostrarci il videogame coi missilini, pur di nascondere queste immagini (e quelle mai mostrate dell'attacco all'aeroporto di Baghdad ad Aprile 2003, dove pure...).
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Stasera splinder fa i capricci. Non so perche' e' venuto fuori "utente anonimo".
RispondiEliminaCiao Enzo
Stasera splinder fa i capricci. Non so perche' e' venuto fuori "utente anonimo".
RispondiEliminaCiao Enzo
Stasera splinder fa i capricci. Non so perche' e' venuto fuori "utente anonimo".
RispondiEliminaCiao Enzo
Buonasera, Harmonia! Sono foto raccapriccianti, ennesima conferma che ogni guerra è letale; che si usino armi non convenzionali è una declinazione della malvagità di cui può essere artefice l'essere umano.
RispondiElimina:-)
Buonasera, Harmonia! Sono foto raccapriccianti, ennesima conferma che ogni guerra è letale; che si usino armi non convenzionali è una declinazione della malvagità di cui può essere artefice l'essere umano.
RispondiElimina:-)
Buonasera, Harmonia! Sono foto raccapriccianti, ennesima conferma che ogni guerra è letale; che si usino armi non convenzionali è una declinazione della malvagità di cui può essere artefice l'essere umano.
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Sono foto che ci dicono in faccia cosa sta succedento laggiù... cose raccapriccianti.
RispondiElimina@Ringrazio per gli interventi e mi rivolgo a Enzo. Nenach'io ho bisogno di fotografie e filmati per aborrire in sommo grado la violenza in tutte le sue forme. Questa volta gli articoli scritti mi hanno lasciata incredula, forse volutamente incredula, perché l'orrore era troppo grande. E poi la macabra ironia dell'esportazione della democrazia con le armi di distruzione di massa. E di questo ho voluto fare ammenda.
RispondiEliminaCon lo sguardo ho voluto o mi sono illusa di poter partecipare al dolore dei morti e dei vivi. h.
@Ringrazio per gli interventi e mi rivolgo a Enzo. Nenach'io ho bisogno di fotografie e filmati per aborrire in sommo grado la violenza in tutte le sue forme. Questa volta gli articoli scritti mi hanno lasciata incredula, forse volutamente incredula, perché l'orrore era troppo grande. E poi la macabra ironia dell'esportazione della democrazia con le armi di distruzione di massa. E di questo ho voluto fare ammenda.
RispondiEliminaCon lo sguardo ho voluto o mi sono illusa di poter partecipare al dolore dei morti e dei vivi. h.
@Ringrazio per gli interventi e mi rivolgo a Enzo. Nenach'io ho bisogno di fotografie e filmati per aborrire in sommo grado la violenza in tutte le sue forme. Questa volta gli articoli scritti mi hanno lasciata incredula, forse volutamente incredula, perché l'orrore era troppo grande. E poi la macabra ironia dell'esportazione della democrazia con le armi di distruzione di massa. E di questo ho voluto fare ammenda.
RispondiEliminaCon lo sguardo ho voluto o mi sono illusa di poter partecipare al dolore dei morti e dei vivi. h.
Ho raggiunto il punto massimo: sono io l'utente anonimo nel "mio" blog.
RispondiEliminaTra l'altro non riesco a lasciare messaggi in quasi tutti i blog che visito.
Firmato: harmonia
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RispondiEliminaTra l'altro non riesco a lasciare messaggi in quasi tutti i blog che visito.
Firmato: harmonia
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è una vicenda terrificante ... c'è da far chiarezza, ma mi sembra davvero assurdo sentire alcuni usare per quest'inchiesta la parola "propaganda", lo torvo assurdo.
RispondiElimina"Il bello della guerra è che ogni capo degli assassini fa benedire le
RispondiEliminaproprie bandiere e invoca solennemente Dio prima di dedicarsi a sterminare
il prossimo." (Voltaire)
"Il bello della guerra è che ogni capo degli assassini fa benedire le
RispondiEliminaproprie bandiere e invoca solennemente Dio prima di dedicarsi a sterminare
il prossimo." (Voltaire)
"Il bello della guerra è che ogni capo degli assassini fa benedire le
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il prossimo." (Voltaire)