DIFENSORI DI DIRITTI UMANI E CIVILI, LEGALITA', DEMOCRAZIA
Marco Pannella a Venezia_10 febbraio 2009
Era il giorno del Dalai Lama a Venezia. La fotografia l'ho scattata, dopo aver avuto il permesso di farlo, sul battello per la stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia e Piazzale Roma. Ho rivisto Marco Pannella ad Annozero, magro, provato e con una stella gialla.
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Quanto più struggente il ricordo di Giovanni Falcone nell'infelicità del tempo presente!
[...l'uomo che ho visto giovedì sera ad Annozero sembra l'ombra di quest'uomo sorridente...mi ha fatto quasi piangere la fatica con cui cuciva le sue frasi....]
RispondiEliminaun caro abbraccio
Blue
Lo ammiro..è un leone che non molla...^^
RispondiElimina@ timeline
RispondiEliminaHo provato le stesse emozioni tue, Blue, insieme a una persistente stretta al cuore per il confronto con quell'immagine veneziana di soli tre mesi fa.
@ cicabu
Concordo. Non importa se si condivide tutto della sua vita politica, anzi il bello è proprio nella libertà mentale e morale di ammrirare qualcuno non incondizionatamente. Un grande uomo, fondatore del "più antico partito politico italiano (primato erroneamente rivendicato dalla lega).
Si, ho visto anch'io Pannella ad anno zero e credevo avesse subito un ictus da poco tempo. Gli scioperi dela fame e della sete non se li può più permettere come quando era giovane, gli effetti e le conseguenze
RispondiEliminasono estremamente pericolosi.
Buon blogging, harmonia.
E stato ed è un uomo con le palle, che oggi è un utopia, si è sempre battuto per cause giuste e continua a farlo. La sua salute comincia a risentire dei digiuni, specialmente della sete, certo se ci si pensa è veramente terribile, eppure lui ci è riuscito in nome dei diritti civili è straordinario.
RispondiEliminaE' proprio vero, direi nell'assurdità del tempo presente, il ricordo di Falcone. un abbraccio
"Berlusconi chiaramente non è Mussolini: ha plotoni di veline, non di Camicie nere", dice l'editoriale del Financial Times. "Nessun fascismo, ma un pericolo - innanzitutto per l'Italia - e un cattivo esempio per tutti".
RispondiEliminaSecondo l'Ft il pericolo che l'Italia corre "consiste nel fatto che i media sostituiscano i contenuti seri della politica con quelli dello spettacolo. E' quello di una spietata demonizzazione dei nemici e il rifiuto di accordare una base di indipendenza ai vari poteri. E' quello di investire una fortuna al servizio della creazione di una immagine forte, fondata su un successo senza fine e sul sostegno popolare".
Che Berlusconi sia così forte, prosegue il quotidiano, "è in parte colpa di una sinistra tentennante, di istituzioni deboli e talvolta politicizzate, di un giornalismo che ha troppo spesso accettato un ruolo subalterno. Molto di tutto ciò è il difetto di un uomo molto ricco, molto potente e sempre più spietato".
EL PAIS: "IMPUNITO"
Il quotidiano spagnolo di area socialista a sua volta definisce invece Berlusconi "impunito".
Secondo El Paìs Berlusconi,al suo terzo governo e dopo quindici anni di vita politica, è oggi "più populista che mai e continua ad essere tanto più capace di governare per se stesso quanto incapace di pensare alla collettività... con il tempo ha realizzato il suo unico obiettivo: la sua impunità giuridica".
"Le ultime decisioni del suo governo mostrano una scalata inquietante di questa impunità morale", prosegue El Paìs spiegando che questo avviene in un contesto di "sinistra scomparsa, 15 punti indietro al Pdl secondo i sondaggi", grande sostegno popolare e controllo dei media.
Intanto, il segretario del Pd Dario Franceschini, oggi impegnato in un tour elettorale in Liguria, ha attaccato il premier chiedendo ironicamente agli elettori: "Fareste educare i vostri figli da quest'uomo?".
"Non c'è dubbio che Berlusconi sia un imprenditore e un politico di successo, ricco, furbo e potente -- ha detto Franceschini, le cui dichiarazioni sono riportate da un comunicato stampa del Pd -- (ma) chi guida un paese ha il dovere di dare il buon esempio, di trasmettere valori positivi".
FIGLI "ORGOGLIOSI"
La frase di Franceschini però non è piaciuta a Denis Verdini, coordinatore nazionale del Pdl, che l'ha definita un "becero e indegno modo di condurre la campagna elettorale".
E non si è fatta attendere la replica dei figli di Berlusconi.
"Franceschini dovrebbe vergognarsi. Chi gli dà il diritto di giudicare Silvio Berlusconi come padre?", dice in una nota Marina Berlusconi, presidente Fininvest e Mondadori.
"Con le sue parole offende anche me come figlia. Una figlia profondamente orgogliosa del padre che ha e dei valori che mi ha trasmesso. Sarei felice per i figli di Franceschini se avessero un padre come il mio".
Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, avuti dal premier dalla moglie Veronica Lario, hanno detto in una nota di "essere stati cresciuti ed educati in un ambiente famigliare equilibrato e ricco di valori".
"Non tutto si può sottoporre ad un sondaggio. Alla domanda se un padre sia capace ad educare un figlio gli unici in grado di rispondere sono i figli stessi. La politica non dovrebbe sconfinare in giudizi relativi al ruolo di padre, che con la politica nulla hanno a che vedere".
Due giornali stranieri - il britannico Financial Times e lo spagnolo El Paìs - hanno criticato oggi in due editoriali il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, dicendo che il premier è un cattivo esempio e che mina la credibilità italiana.
RispondiEliminaQuando alle critiche si sono aggiunte le parole del segretario del Pd Dario Franceschini, che ha chiesto agli italiani se farebbero educare i loro figli da Berlusconi, sono stati i figli del premier a scendere in campo per difendere il padre.
Ti lascio questo..
Carissima, un
RispondiEliminavideo da guardarsi
comodi..comodi..
Vero, il Pannella visto da Santoro suscitava commozione e ansia. Ma deve avere un fisico di ferro, perchè nell'imperdibile puntata di "Ballarò" di martedì scorso, era già molto vicino alla bella foto che ci hai proposto.
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