Beviamo insieme una tazza di tè
Il tè è un'opera d'arte, e solo la mano di un maestro può renderne manifeste le qualità più nobili. Esiste un tè buono e uno cattivo, così come esistono dipinti belli a altri brutti - questi ultimi più frequenti. Non esiste ricetta per preparare il tè ideale, così come non ci sono regole che consentano di creare un Tiziano o un Sesson. Ogni modo di preparare le foglie ha una propria individualità, una particolare affinità con l'acqua e il calore, un patrimonio ereditario di ricordi da rievocare, un modo tipico di raccontare. Ma in esso la vera bellezza deve essere sempre presente.
Kakuzo Okakura, Il libro del tè
Da un cultore del tè 'buono' una dolcissima notte. bacio. Alain
RispondiEliminaChe mondo diverso rivela questo post..sai..un universo che vediamo, spesso, con lenti deformate.Grazie di essere passata!
RispondiEliminaHo sentito parlare di cerimonie del tè che si tengono con rituali particolari e gesti di delicata meraviglia.
RispondiEliminaRipenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
RispondiElimina( falso aiku...)
Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
RispondiElimina( falso aiku...)
Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
RispondiElimina( falso aiku...)
Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
RispondiElimina( falso aiku...)
Rassereni..
RispondiEliminaio sono cresciuta a tè... lo adoro...anche in sacchetto ....
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