sabato 23 ottobre 2004

Beviamo insieme una tazza di tè


Il tè è un'opera d'arte, e solo la mano di un maestro può renderne manifeste le qualità più nobili. Esiste un tè buono e uno cattivo, così come esistono dipinti belli a altri brutti - questi ultimi più frequenti. Non esiste ricetta per preparare il tè ideale, così come non ci sono regole che consentano di creare un Tiziano o un Sesson. Ogni modo di preparare le foglie ha una propria individualità, una particolare affinità con l'acqua e il calore, un patrimonio ereditario di ricordi da rievocare, un modo tipico di raccontare. Ma in esso la vera bellezza deve essere sempre presente.


Kakuzo Okakura, Il libro del tè

9 commenti:

  1. Da un cultore del tè 'buono' una dolcissima notte. bacio. Alain

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  2. Che mondo diverso rivela questo post..sai..un universo che vediamo, spesso, con lenti deformate.Grazie di essere passata!

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  3. Ho sentito parlare di cerimonie del tè che si tengono con rituali particolari e gesti di delicata meraviglia.

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  4. Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
    ( falso aiku...)

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  5. Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
    ( falso aiku...)

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  6. Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
    ( falso aiku...)

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  7. Ripenso ai nostri tè occidentali col sacchetto, preso nel bicchiere al bar mentre fuori sgassano i motorini... tè come giada / un riflesso dorato/ dove specchiarci
    ( falso aiku...)

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  8. io sono cresciuta a tè... lo adoro...anche in sacchetto ....

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