giovedì 30 ottobre 2008


sole sorgente-Puglia


"Colui che si prende cura di sé, si prende cura degli altri, si prende cura di sé".


La giusta protezione di se stessi è l'espressione della saggezza, la giusta protezione degli altri è l'espressione della compassione:


"Il nobile dal cuore compassionevole non uccide né permette che si uccida, non sottomette né fda sottomettere: egli è benevolo verso tutti gli esseri viventi e nessuno gli è ostile".


Samyuttanikaya, Il discorso di Sedaka - Itivuttaka, Le singole, III, 7


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La Profezia di Cossiga



Oggetti tricolori (La Stampa)


Quel camion pieno di spranghe di Curzio Maltese


Il senatore a vita e presidente emerito Francesco Cossiga, in una intervista al Quotidiano Nazionale del 23 ottobre scorso,  ha consigliato al Ministro degli Interni di manovrare il dissenso della scuola in questi giorni infiltrando provocatori che suscitino violenza in modo da giustificare l'uso contro di loro della forza pubblica.


La profezia/confessione di Cossiga ha cominciato ad avverarsi? Spero di no. Eppure ieri in Piazza Navona ci sono state le prime violenze in un movimento finora  tanto determinato quanto pacifico. Poi è comparso un camioncino bianco carico di oggetti tricolori che dei personaggi hanno usato come fossero spranghe. Un camioncino bianco nella zona pedonale di Piazza Navona.




«Bisogna fermarli, anche il terrorismo partì dagli atenei»
Intervista a Cossiga



ROMA. PRESIDENTE Cossiga, pensa che minacciando l`uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?
«Dipende, se ritiene d`essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché l`Italia è uno Stato debole, e all`opposizione non c`è il granitico Pci ma l`evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà una figuraccia».
Quali fatti dovrebbero seguire?
«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand`ero ministro dell`Interno».
Ossia?

«In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...».
Gli universitari, invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che?

«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che...

«Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti?

«Soprattutto i docenti».
Presidente, il suo è un paradosso, no?
«Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
«Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l`incendio».
Quale incendio?
«Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».
E` dunque possibile che la storia si ripeta?
«Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo». ... continua


Andrea Cangini, QUOTIDIANO.  "GIORNO/RESTO/NAZIONE", giovedì 23 ottobre 2008
Intervista a Francesco Cossiga. Presidente emerito della Repubblica Italiana e senatore a vita. (dal Blog di Beppe Grillo)

16 commenti:

  1. "oggetti tricolori": non ho parole.

    In quanto al Kossiga (con le s naziste, come si scriveva ai tempi in cui fu il mandante morale dell'omicidio Masi) non si capisce se sia stato buon profeta, cattivo maestro o semplice portasfiga.

    [Ciao, Harmonia, sempre preziosa: tpnO]

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  2. @ Masso57

    La parola "profezia" l'ho scelta con disperata ironia. Non so che cosa sia Cossiga, ma so che uno che confessa cose di quel genere dovrebbe almeno essere interrogato. Per poi decidere se si tratta di delirio senile o tarda confessione di cose inconfessabili, cose che nessuno dovrebbe poter fare impunemente.

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  3. Il grande vecchio .... ogni volta che parla, succede sempre qualcosa :-), baciotto*

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  4. @ Pattinando

    Déjà vu, temo. Costernatamente.
    E mi appoggio al messaggio buddhista.

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  5. Beh, vedi, è una cosa, un manifesto che ricordavo e che grazie all Rete ho recuperato:

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  6. leggo e rileggo il messaggio buddhista. vorrei fermarmi lì.

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  7. ciao che schifo, scusa ma lo devo dire. La cosa che più mi fa rabbia è che sta' gente ha un potere che sembra non finisca mai. Sono contenta però che i giovani di tutta Italia si sono mossi, era ora speriamo bene, ciao buona serata penny

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  8. @ Masso 57

    E nessuno fu denunciato per il manifesto e tutto il resto? Dati i tempi, ho paura...

    @ vera.stazioncina

    Sono d'accordo, anche se poi scelgo di guardare e conservare i fatti di questi giorni, insieme a qualche opinione.

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  9. @ penny46

    E' importantissimo che il dissenso continui a manifestarsi in forme pacifiche. I guastatori devono rimanere isolati e sterili siano le loro provocazioni.

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  10. Leggo vagamente atterrita come mi capita davanti ad eventi predetti e davanti alla violenza di fatti e parole.
    Ti ho appena mandato un cadeau tramite Yahoo.
    Ti abbraccio più forte del solito

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  11. Cara Harmonia, ti comunico che su 'FIRMIAMO.IT' c'è una petizione al Presidente Napolitano a proposito di tali folli dichiarazioni del senatore Cossiga.
    Forse è il caso di scaricare il banner e riportarlo sui nostri blog.

    Ti abbraccio :)

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  12. @ marzia

    Io sono completamente atterrita. Grazie del dono.

    @ ozne

    Mi stupisce che queste rivelazioni non sortiscano effetto alcuno.

    @ leira

    Grazie della segnalazione. Se non altro per il valore simbolico è giusto firmare. Per il resto temo che ai nostri "potenti" non importi nulla.

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  13. Questo post fa davvero riflettere...in verità i pensieri hanno cominciato ad ingombrare la testa già nel dopo intervista da te citata. In effetti certe vecchie abitudini sono dure a morire, e anche Genova lo ha dimostrato..

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  14. Forse molti non si sarebbero sorpresi di queste affermazioni...eppure in un periodo come questo dove si può dire di tutto le sue parole non suonano così gravi, come dovrebbero invece essere. Eppure è proprio questa la gravità della situazione... comunque ha anche la sua età...bisogna capirlo!

    Un caro saluto

    Giacomo

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  15. leggo esterefatta le parole di Cossiga, pensavo che solo nei romanzi gialli fosse possibile perpretare simili azioni. Che razza di mondo viviamo? ed ancora di più, cosa lasceremo in eredità ai nostri figli? tremo, non per me che ormai ho vissuto buona parte della mia vita, ma per tutti coloro che si affacciano adesso in questo mondo corrotto e senza umanità.

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  16. Come puoi vedere qui : http://temi.repubblica.it/micromega-online/istigazione-alla-violenza-ricorso-allue-contro-cossiga/?com=1406#commenti
    qualche 'seguito, c'è stato!

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