Trionfi
di
Giovanni Raboni
1
Nel Trionfo dell'Impudenza
il cavalier Menzogna
disdice quel che ha detto il giorno prima
ma lo fa confermare
da uno dei suoi scherani o manutengoli
per ottenere simultaneamente
l'effetto della prudenza e dell'audacia,
del moderatismo e dell'estremismo,
del perbenismo e della beceraggine:
tanto, lo si vede pensare
dietro la facciata di gomma o plastica
che gli serve da faccia,
mille volte più della verità
vale la garanzia del suo sorriso.
Caro diario, nel blog del vecchio della montagna (che ringrazio di cuore) ho letto una poesia di Raboni tratta dalla raccolta 'Ultimi versi' , raccolta postuma, suppongo, dal momento che Raboni è morto nel 2004. E' stata la rivelazione di una poesia nata dalla passione civile, cosa rara di questi tempi. Ho subito comprato il libro, un librino smilzo con una postfazione di Patrizia Valduga. Vi ho trovato 6 Trionfi, 6 amare lucide puntuali sintesi della manifestazione imponente di altrettanti disvalori nella nostra situazione politica, e non solo politica: l'Impudenza, la Volgarità, l'Arroganza, l'Ignoranza, il Malaffare, la "immortalità parlamentare".
4
Nel Trionfo dell'Ignoranza
c'è poco da vedere
e addirittura niente da scoprire
l'unica cosa decisiva
essendo l'invisibile bravura
con la quale il Menzogna
e i suoi spacciatori mediatici
immettono da vent'anni ogni giorno
nelle vene dei sudditi
micidiali microdosi d'oblio.
Giovanni Raboni, Ultimi versi. Postfazione di Patrizia Valduga, Garzanti, pagg. 15 e 18
http://video.google.com/videoplay?docid=-926629105834987595 - a questo indirizzo si trova la versione integrale della seduta al Parlamento Europeo, pubblicata da "Quando c'era Silvio" (Cremagnani-Deaglio). Non avevo visto tutto, grazie alle nostre televisioni.
sì ne parlavo qualche giorno fa di questo libro, ricordo che tu avevi letto. Il fatto che ti abbia segnalato questo libro è importante. Queste parole di pietra servono più che mai per ricordarci con chi abbiamo a che fare.
RispondiEliminaCiao
tu non ti :)
RispondiEliminaOttimo consiglio... domani mattina lo cerco in libreria!
RispondiEliminaSono passata dal Vecchio della montagna...
RispondiEliminaQuesto Raboni imperdibile è una gloria nazionale che riscatta e rinfranca, riscalda...
Una di quelle letture e di quegli uomini che indicano, decisi e senza indugio, il ruolo dell'intellettuale.
Un abbraccio
Sono passata dal Vecchio della montagna...
RispondiEliminaQuesto Raboni imperdibile è una gloria nazionale che riscatta e rinfranca, riscalda...
Una di quelle letture e di quegli uomini che indicano, decisi e senza indugio, il ruolo dell'intellettuale.
Un abbraccio
E' impressionante la capacità di Raboni di dire in pochi versi quello che a noi comuni mortali costa frasi e frasi. Sono versi che dicono di più di cento manifesti elettorali, di mille interviste televisive.
RispondiEliminagrazie di questa segnalazione,che coniuga passione civile e capacità di scrittura.Un abbraccio
RispondiEliminatutte le indicazioni per concretizzare il nostro impegno: clicca sulla gif!
RispondiEliminasplash!
Apprezzabili, chiari e corposi i versi; mi ricorda certa passione civile di un certo Petrarca e di Dante anche, quando l'intellettuale sapeva celebrare le passioni umane tanto quanto la decenza del decoro e dell'onestà.
RispondiElimina:-) Grazie a te e al Vecchio-
.una serena serata, carissima Harmonia!..quando ho bisogno di fermarmi a riflettere e pensare, ..so sempre dove andare:-)
RispondiEliminaun abbraccio, claudio
.una serena serata, carissima Harmonia!..quando ho bisogno di fermarmi a riflettere e pensare, ..so sempre dove andare:-)
RispondiEliminaun abbraccio, claudio
Ricordare Raboni è giusto..sono contenta che tu con la tua sensibilità l'abbia fatto..^^
RispondiEliminacavolo, non conoscevo questi versi così veritieri!!!a te il merito di averli postati affinchè noi potessimo accompagnarli con cenni annuenti della testa!
RispondiEliminaA volte i versi dei poeti sono le ditate di sporco sulle nostre coscienze, dove non sappiamo se l'impronta che rimane sia quella di dita a sporcare il nostro candore, o viceversa che col nostro catrame le abbiamo macchiate mentre cercavano di accarezzarci.
RispondiEliminaInteressante anche questo articolo, parla dello "Struzzo", quando si rifiutò di pubblicare le odi dedicate al Cavalier Menzogna :-). Baciotto e buon w/e*
RispondiEliminaL'attualità e la verità di questi versi sta tutta nella parola sudditi - che il poeta usa non a caso.
RispondiEliminaciao harmonia,bello questo post
RispondiEliminati auguro una buona settimana
ciao harmonia,bello questo post
RispondiEliminati auguro una buona settimana
Queste poesie sono SINTESI di un sentire diffuso.
RispondiEliminaHai ragione! Vanno lette!
Grande Raboni, grazie Harmonia. Puirtroppo gli impegni lavorativi non mi danno il tempo e la concentrazione sufficiente per scrivere versi e per dipingere, ma Zenblog non lo mollo. Un bacione. Alain
RispondiEliminaeh l'hai vista l'ultima porcata silviana? l'abbandono della trasmissione?
RispondiEliminaoddio che idiota...
kiss
juliet
e questa sera il cav. menzogna, sorridendo a tutta dentierea, ha dato il meglio di sè..
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