venerdì 27 novembre 2009

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«La dignità umana nel nascere e nel morire»

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"Nascere» e «morire» sono due momenti decisivi della nostra esistenza, su cui si concentrano moltissimi interrogativi." ...

Il messaggio del Cardinal Martini ai medici cattolici fa rifulgere anche la dignità della vita che si snoda tra i punti estremi della vita e della morte. E' la dignità del vivere di cui siamo responsabili singolarmente, nonostante i condizionamenti delle alterne vicende e dell'ambiente in cui ciascun percorso si attua. Ringrazio il Cardinale per le sue parole, luminoso esempio soprattutto quando ci si sente smarriti o scoraggiati.   

5 commenti:

  1. Soprattutto C.M. Martini sa parlare all'anima di ogni uomo a prescindere finanche dalla fede.
    Peccato che non sia mai stato scelto come Papa. Tra l'idea di Chiesa di Martini e quella di Ratzinger c'è una distanza abissale, quanta quella che l'ultimo Papa sta mettendo tra i cattolici e la modernità.

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  2. @ Aldebaran

    Sa parlare all'anima di ogni uomo perché ne riconosce la dignità, appunto.  Per quest'ultima elezione papale credo che si sia messo da parte lui stesso perché malato. Non ricordo, non so, che cosa abbia portato all'elezione di Giovanni Paolo II. Ratzinger non è certo un papa
    ecumenico, purtroppo.

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  3. Essere medico ed essere cristiano militante sono missioni. La prima cura il corpo e la seconda l'anima. A cominciare dalla propria. Condivido la tua stima per il card. Martini, avrei voluto che fosse eletto papa. Ma non è un uomo della Curia, è un uomo di Dio. Grazie di avermi lasciato sedere qualche minuto nel tuo giardino. NM

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  4. Anche nel mondo della chiesa c'è gente che predica la  cristianità, quella vera lontano dalla curia e dal potere ecclesiastico schierato. A riguardo rammento ancora le parole di Don fanella di genova che non si possa essere veramente cristiani se prima non si è anticlericali. Mica male. Ciao, ubuntu
    p.s. alla manifestazione del 5 porterò anche il dissenso e il cuore degli amici lontani.
    Enzo

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  5. Mia cara amica, sto ascoltando un concerto per Organo a canne del 1700 e rielaboro , al contempo, questa immagine.
    Passo, ti leggo...e te ne ho fatto un unicum apposta.

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