martedì 18 agosto 2009

CRISTIANESIMO



Don Giorgio de Capitani


Dal pulpito, sermoni o comizi?


"Quando nelle prediche il prete va giù duro, anche il padrone -se è del posto- sta attento nel trattare i lavoratori in quanto sa che avere il parroco contro significa avere contro la popolazione. Incarnare il Cristianesimo significa affrontare anche tutte le problematiche che vivono gli uomini:  lavoro, casa, tutela dell’ambiente"


Perché tanto astio nei confronti di Berlusconi?


"Non ce l’ho con Berlusconi persona ma con la sua cultura, il Berlusconismo, la cultura dell’avere, perché conosco il male che provoca all’umanità. Berlusconi l’ha inculcata nella testa di milioni di italiani tramite TV e giornali, forse perché a lui non interessa comunicare idee che comunque non credo abbia. Ha cavalcato astutamente un momento di grande vuoto politico riempiendolo con la sua cultura. Mi preoccupa il fatto che il virus della berlusconite ha contaminato ormai tutto, anche la sinistra" 


Intervista di Mauro Mauri: Don Giorgio de Capitani, sinistra evangelica dalla Brianza. Articolo 21

DonGiorgio.it - Politica a Tutto Campo


 




2 commenti:

  1. ha ragione, ma la situazione è ancora peggiore. il team del berluskazz ha applicato i moderni sistemi di vendita alla politica, per cui parlo sempre di regime pubblicitario, ma i sitemi di vendita non hanno ideologia, per cui possono solo portare messaggi di consumismo fine a se stesso.

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  2. Diciamo che capita molto "raramente" che io sia daccordo con ciò che dicono i "preti".. e questa volta sono "perfettamente" daccordo..

    Berusconi è peggio dell'ebola

    Baci

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