Golpe sul web: fermiamoli
di Guido Scorza
Un'Autorità amministrativa di emanazione politica assumerà il controllo esclusivo di ogni contenuto in Internet. E' un 'codice di guerra' per trasformare la Rete italiana in una grande tv controllata da un pugno di politici e manager. Ed è una prova generale per violentare, sotto i nostri occhi, il principio della separazione dei poteri
(29 giugno 2011)
L'Espresso
10 domande per l’AGCOM
Ne usciamo solo in un modo: rovesciando democraticamente questo Regime, come in Egitto, come in Tunisia. Il tempo del fioretto parlamentare è finito. Ora ci vuole il forcone popolare.
RispondiElimina@ ilvecchiodellamontagna
RispondiEliminaNessuno ne parla o quasi nessuno. Non lasciano respiro né tregua questi tremendi padroni che si giustificano col voto "democratico". Che cosa ha fatto per questo il PD?