mercoledì 10 marzo 2010


B...ismo

Contra Leges

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 "...Tirannide indistintamente appellare si deve ogni qualunque governo, in cui chi è preposto alla esecuzione delle leggi, può farle, distruggerle, infrangerle, interpretarle, impedirle, sospenderle; od anche soltanto eluderle, con sicurezza d'impunità. E quindi, o questo infrangi-legge sia ereditario, o sia elettivo; usurpatore, o legittimo; buono o tristo, uno, o molti; a ogni modo, chiunque ha una forza effettiva, che basti a ciò fare, è tiranno; ogni società, che lo ammetta, è tirannide; ogni popolo, che lo sopporta, è schiavo". »
Vittorio Alfieri, Della Tirannide

3 commenti:

  1. Incantevole apologia dei classici e di chi li ha scritti, gente fuori dal comune con la capacità di intuito e di guardare in faccia la realtà...

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  2. Ti lascio questo link.
    E il mio abbraccio

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  3. Lo sapevamo già che il popolo italiano ha la tendenza a farsi servo per convenienza. Dobbiamo ringraziare tre secoli di controriforma cattolica, che hanno fiaccato il carattere nazionale.Ciao : )

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