mercoledì 14 maggio 2008

LA CONVERSIONE



"E ad aiutare tutti noi, invochiamo l’aiuto di Dio. Speriamo anche di avere fortuna."


Invocazione a Dio e speranza nella fortuna nella conclusione di un discorso con cui Silvio Berlusconi ha chiesto la fiducia per il suo governo. "E' diventato buono", dicono molti; "non è mai stato cattivo", fanno notare molti altri; il solito Di Pietro, in buona compagnia, non abbassa la guardia. Analisi e commenti a bizzeffe un po' dovunque. Nell'attesa delle scelte concrete nei vari campi, mentre attendo i fatti, apro una linea di credito al buon Berlusconi rinato, incrociando le dita per il bene di tutti/e noi. 

5 commenti:

  1. Ha fatto un lifting al ghostwriter........

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  2. ciao. Anche il marinaio quando torna dopo mesi di lontananza è buono e promette alla moglie, tante cose, ma si sa sono promesse di marinaio. Speriamo bene che almeno apra il dialogo all'opposizione. ciao un caro saluto penny

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  3. Il Berlusconi sa che, se non divide con l'opposizione il compito di far trangugiare medicine amarissime al Paese, è nei guai. Di qui la nascita dello statista, che tornerà Caimano appena saranno sfiorati temi sensibili, come la dismissione sul satellite di Rete4 o la ridistribuzione delle entrate pubblicitarie anche alla stampa, o la liberazione della RAI dall'asservimento al potere politico. Il travestimento durerà poco. Ripartiranno i lai sulla sinistra onnipresente, i sindacati fianchggiatori, le toghe rosse ecc.ecc. Il lupo perde solo il pelo. In quanto all'agnello, speriamo che cresca alla svelta e diventi cosa deve essere, un caprone cazzuto.

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  4. Difficile dare fiducia, però gli diamo il beneficio del dubbio... o lo diamo a noi? Insomma si è capito quello che intendo dire.

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  5. Io attendo, senza dargli fiducia...

    un caro abbraccio

    blue

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