Primo Maggio 2010
Art. 1.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
*
E' ancora una festa?
Udine, cento tute “senza testa” per ricordare morti bianche e chi perde il lavoro.
*
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Immigrati africani durante la raccolta delle arance a Rosarno
Immigrazione: Consiglio d'Europa critica metodi di respingimento ...
*
E, infine, la festa. La festa dei lavoratori. Una festa per immaginare un lavoro degno degli esseri umani. Tra utopia e volontà di progresso civile per tutti in ogni parte del pianeta Terra. Buon Primo Maggio!
No, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiEliminaNo, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiEliminaNo, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiEliminaNo, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiEliminaNo, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiEliminaNo, non è più una festa. Ta le molte cose che si dovremo riprendere c'è anche il lavoro, quello che nasce da due volontà complementari, quella dell'imprenditore e del lavoratore, e che produce ricchezza e appagamento.
RispondiElimina