lunedì 30 giugno 2003

AMORE IN UNA NOTTE D'ESTATE



Ore felici trascorrono piene di ogni bellezza


Melodie d'amore fioriscono da strumenti sovrumani


Una luce più bianca spargono le stelle sorridendo


harmonia



Viandante che guarda un mare di nebbia



Carl Caspar Friedrich


Wanderer Watching a Sea of Fog
1817-18
oil on canvas 98x75cm
Hamburger Kunsthalle



Friedrich


Senso di lontananza o di nostalgia


Lontananza e nostalgia?


Molte le suggestioni1





 
     







 





TRAMONTO BLU DORATO



Ultimi raggi dorati di un giorno rosa e blu


Lenta comparirà la gloria delle stelle


L'anima contempla la nuova notte d'amore


harmonia


Voyage Into Myth
French Painting from Gauguin to Matisse

Matthew Teitelbaum, Director and CEO, Art Gallery of Ontario








This wonderful sculpture was made by Auguste Rodin’s hand, just after the turn of the new century. It stands as a symbol of the relationship between the artist and his inspiration and captures Rodin’s belief in the power of the imagination. This work was acquired by a private Russian collector in St. Petersburg, before the First World War, when it was truly contemporary art!


Auguste Rodin (1840–1917)
The Poet and the Muse, c. 1905
marble
© The State Hermitage Museum, St. Petersburg, 2002





































Amore e Psiche

Provenienza: Museo Fauré, Aix-les-Bains
Tipologia: Calco diretto da originale in marmo
Autore/Periodo: Auguste Rodin (1840-1917)
Materiale: Resina con base in marmo
Dimensioni: H 32, L 43, P 25 cm
Consegna: 2-4 giorni lav.
Prezzo (IVA inc.): 500 euro
Visualizza scheda descrittiva Visualizza particolari Nessun pezzo collegato Nessun pezzo collegato









AZZURA MATTINATA D'ESTATE


SOLE


 CIELO


MARE


Sulla sottile sabbia ondulata della proda


Nell'azzurro increspamento del mare


Nella luce del mattino che abbaglia la vista


Una figlia e una madre si guardano negli occhi


harmonia

domenica 29 giugno 2003


Rossa Aurora


Inonda il cielo del mattino


Fulgida illumina la coscienza


Palpita nei cieli immortali


harmonia




Incontrare le Pleiadi


nei mille incantesimi della notte


 con i genitori Atlante e Pleiona


 


Il nome delle Pleiadi, dalla radice “plei” salpare, si riferisce al fatto che esse


sorgono in cielo quando il tempo si fa propizio alla navigazione.


Le Pleiadi sono uno degli oggetti celesti conosciuti fin dai tempi più


remoti, certamente da oltre 1000 anni prima di Cristo.


Esiodo ne parla ne "Le Opere e i giorni": il loro sorgere eliaco (la prima


comparsa nel cielo del mattino, prima del sorgere del Sole) era un


avvenimento astronomico importante nel mondo antico, e Giulio Cesare


fece iniziare il suo calendario da questo giorno. Omero ne parla nel quinto


libro dell'Odissea, e vi sono diversi riferimenti alle Pleiadi anche nella Bibbia.


Sono state conosciute nella storia come le "sette sorelle" o come le


"sette vergini", e sono generalmente indicate nel mito come le sette figlie


di Atlante e Pleione: Alcyone, Asterope, Celaeno, Electra, Maia, Merope


e Taygeta. Secondo una versione del mito, queste bellissime ninfe


furono inseguite dal cacciatore Orione attraverso i boschi della


Beozia per cinque anni, finché Zeus li trasferì tutti,


Orione incluso, tra le stelle.


GABBIANI, LIBERI GABBIANI, GABBIANI LIBERI, GABBIANI





Larus Argentatus





Larus Glaucescens (mater) atque Larus Glaucescens (pater) atque Larus Glaucescens (catulus)

 FINANCIAL TIMES
Keep on smiling Continua a sorridere
By Tony Barber
Published: June 27 2003 17:54 | Last Updated: June 27 2003 17:54
On this Sunday, in the spacious grounds of his villa outside
Milan, a bald, rather slightly built 66-year-old billionaire in a
business suit is telling these indifferent Italians that their
freedom, the liberty of Italy itself, is in the balance.
Questa domenica, nello spazioso terreno della sua villa fuori Milano, un baldo
sessataseienne miliardario, di costituzione alquanto,in abito d'affari (?), sta dicendo a questi indifferenti Italiani che la LORO LIBERTA',
LA LIBERTA' DELLASTESSA ITALIA E' IN BILICO...
 


L'UMILIAZIONE














 




 









DER SPIEGEL 27/2003













TITEL

 



Il Padrino



Il Padrino?



Quale Padrino?



Il Padrino di chi?


 





Non condivido la sua politica, Presidente del Consiglio, ma spero che lei reagisca a questa offesa. Lei rappresenta la nostra amata Italia e tutto, tutto, il Popolo Italiano. Come possiamo sopportare di essere umiliati in questo modo? Vede che il "lodo Schifani" ci ha portato male? E anche le altre leggi e leggine del genere? Faccia qualcosa, Signo Primo Ministro, la prego, da cittadina Italiana leale e orgogliosa.



Ma che dicono questi Tedeschi?


sabato 28 giugno 2003



Agence France-Presse - New York Times 28 Giugno 2003

Un ragazzo soldato con uno zaino a forma di orsacchiotto ha puntato la sua arma


contro un fotografo, venerdì, a Monrovia in Liberia.


Qualsiasi commento sull'infanzia rubata, violentata, uccisa, sarebbe retorico.


A questi bambini e bambine viene sottratta la "bellezza del mondo".


Potremo mai rimediare, risarcirli, rendere loro giustizia?


venerdì 27 giugno 2003

VIAGGIARE NELL'ALBA ...



Rassouli


Prepararsi al vortice del giorno


Lavorare nella pace dell’armonia


Smarrirsi nell’estasi di sogni amorosi


Fluttuare tra la solitudine e il silenzio


Sfiorarsi e tenersi per mano nel fulgore dell’amore


harmonia





Bagnarsi nei riflessi iridati dei cristalli


Muoversi nel mondo con dolci pensieri


Dolci fermi sereni pensieri vibranti


harmonia



L'ora di dormire




Ora il giorno mi ha affaticato,


il mio fervido desiderio


dovrà accogliere serenamente


la notte stellata, come un bambino stanco.





Mani, lasciate ogni attività,


fronte, dimentica ogni pensiero,


tutti miei sensi ora


vogliono sprofondare nel sonno.






E l'anima, non vigilata,


vuole librarsi liberamente in volo,


per vivere intensamente mille volte


nell'incantesimo della notte.


Hermann Hesse


L'invisibile


Il costo umano della prima guerra del 21° secolo è già enorme.


In aggiunta a quelli che sono morti, uno sbalorditivo numero


di persone è stato detenuto nel mondo in violazione dei loro


diritti umani e della legge internazionale. Paul Vallely


indaga sul loro destino, e domanda se questa sospensione


del giusto processo in nome della difesa della democrazia


possa mai essere giustificato.


[...continua The Independent 27 Giugno 2003]


Prisoners held at Guantánamo Bay










 

giovedì 26 giugno 2003

......... e la città / vidi e potei cogliere come


dalle sue molte isole, nel crepuscolo


della sera, i suoi templi, i suoi palazzi sembrassero


delle fabbriche d'incanto ammassate sino


al cielo.


Percy Bysse Shelley



Monet - San Giorgio Maggiore a Venezia al crepuscolo

Giugno 26: Insieme Contro la Tortura










 Amnesty International Report 2003


Gli attivisti in favore dei Diritti Umani continuano a fronteggiare nuove sfide. La guerra in Iraq ha dominato l'agenda internazionale, distraendo l'attenzione dagli altri argomenti riguardanti diritti umani vitali. Conflitti "Dimenticati" hanno avuto un costo pesante sui diritti umani e sulle vite umane – in Côte d'Ivoire, Colombia, Burundi, Chechenya and Nepal, e altri che ora non si stanno nominando.


Il genocidio "per sommersione" dei Tibetani avviene nel silenzio della nobile lotta non violenta e del degradante interesse per i profitti commerciali del cosiddetto Occidente. Siamo passati da "Deuschtland ueber alles" a "Profitto ueber alles". Qualcuno mi spieghi la differenza se può. E la memoria della "Shoah" a che cosa serve oltre che alla retorica?



"L'Iraq e Israel e i Territori occupati fanno notizia - Ituri nella Repubblica Democartica del Congo no, malgrado l'imminente minaccia di genocidio. Attirrare l'attenzione sulle "crisi nascoste", proteggendo i diritti i diritti delle "vittime dimenticate" è la più grande sfida cui dobbiamo far fronte oggi."


I governi hanno speso miliardi per rafforzare la sicurezza nazionale e la "guerra contro il terrorismo" Ma ancora per milioni di persone, le reali cause di insicurezza sono corruzione, repressione, discriminazione, estrema povertà e malattie che possono essere curate e prevenute.


A tutte le umane e a tutti gli umani torturati e trucidati voglio dedicare



"La grande famille" di Magritte.

mercoledì 25 giugno 2003

Magritte - La grande famille


TUFFARSI NELL'ALBA DORATA



Insonni


lucidi albori dèstino gli usignoli. [Ibico]




PARLAMENTO ITALIANO


QUESTION TIME (sic) APPENA FINITO


Per la 59° volta il Presidente del Consiglio Berlusconi è assente.


E' assente anche il Ministro Tremonti, non so da quanto tempo. Seguo spesso il question time (uso assolutamente fuori luogo, umiliante, di una lingua straniera), ma non mi è mai capitato di vederlo.


Come cittadina Italiana, voglio, pretendo di sapere il motivo di queste reiterate assenze che costituiscono un dovere fondamentale. Altre incombenze? Per 59 volte? Ma via!


Qual è il problema? si tratta solo di rispondere alle interrogazioni dei parlamentari rappresentanti del popolo Italiano e ascoltare una replica di due minuti, solo due minuti.


IL PARADISIACO VOLO DI UN GABBIANO


 ...... per rievocare la Libertà

Libertà e Giustizia ...... volare alto .....


'dove la mente è senza paura / e la testa ben alta'


'dove le parole escono a fiotti / dal profondo più fondo di Verità'


come diceva l'amico Rabindranath



martedì 24 giugno 2003


Affondare nell'Aurora dalle dita di rosa


'Molto più dolce del suono dell'arpa


         più aurea dell'oro ..... '    Saffo







Rassouli - Ascesa Armonica

LA MUTILAZIONI DEGLI ORGANI GENITALI FEMMINILI




Agonia - Stella Ubigho                       Pietra per infibulazione



un'esperienza che non dimenticherò mai       Alloysius Osagie




 





Ogni anno almeno due milioni di bambine africane e orientali subiscono


la mutilazione degli organi genitali.


Nei giorni 21-22-23 Giugno 2003 si è tenuto al Cairo un Convegno contro le mutilazioni


legata alla campagna StopFgm lanciata l'anno scorso a Bruxelles.


NOHA OMARI
IL CAIRO
In alcuni paesi donna non si nasce, lo si diventa con una violenza: ogni anno 2 milioni di bambine


vengono iniziate alla loro femminilità con un rasoio, un coltello o un pezzo di vetro. Ogni strumento


è buono per mutilare gli organi genitali. E restituire al mondo bambine con movenze sensuali frutto


di vere e proprie torture - che lasciano cicatrici profonde - e da un ramo di acacia infilato tra le


gambe per giorni. Prendono coscienza della loro diversità fin da piccole, quando escono di casa


e la mamma urla: «Non giocare a palla, se no ti strappi». Imparano così che essere donna è un


percorso aspro e tutto in salita, fatto di dolore e sottomissione all'uomo, l'unico essere


autorizzato a fare loro raggiungere l'orgasmo. Secondo l'Organizzazione mondiale della


sanità in almeno 28 paesi africani, in Medio Oriente, nell'estremo oriente e ormai, con


le migrazioni, anche in occidente, almeno 130 mila donne sono colpite da 4 diverse forme


di mutilazioni genitali: dalla clitoridectomia all'infibulazione (quasi totale cucitura), dalla


cauterizzazione (sale e limone per impedire lo sviluppo), all'escissione. Ampie casistiche,


pochi numeri certi e un unico risultato: disturbi psicologici, complicazioni sanitarie, sterilità,


alto tasso di mortalità della madre e del bambino durante il parto. «Eppure ci sono dei ginecologi,


all'università, che insegnano ai futuri dottori i (presunti) vantaggi della mutilazione», spiega Mona


al Tobgui, che coordina, per l'Ong egiziana Società per la prevenzione di pratiche dannose, il


convegno internazionale sulle mutilazioni, che si apre oggi (21-22-23 giugno) al Cairo e si collega


alla campagna mondiale StopFgm lanciata nel dicembre scorso all'Unione europea da Emma Bonino.


Fino a oggi hanno aderito più di 3000 persone e numerose associazioni tra le quali, in Italia, l'Unione


donne italiane (Udi), Aidos e Fillea Cgil. «Abbiamo deciso di parlare e agire - è scritto nell'appello -


consce che


il silenzio è il migliore alleato di una pratica terribile


che colpisce milioni di donne



Silence?


Juliet Ezenwa Nze


Chiediamo a tutti di fare


qualsiasi cosa sia in loro potere per abolire


le mutilazioni genitali femminili



The Victim  -  Emmanuel Ekpeni                 Midnight Act  - Menassah Imonikebe


 


La mutilazione dei genitali femminili attraverso gli


              Occhi degli Artisti Nigeriani


continua su IL MANIFESTO, 21 Giugno 2002, pag. 7


UNA DOMANDA:


QUANTI GIORNALI HANNO LA NOTIZIA DEL CONVEGNO IN PRIMA PAGINA?


QUANTI GIORNALI RICORDANO QUESTI ORRORI ALMENO UNA VOLTA OGNI TANTO?





lunedì 23 giugno 2003

Abbracciare l'alba di perla



Rassouli - Bringer of the Dawn

Innocence of Youth Is Victim of Congo War


A boy fled the fighting  on Sunday in Bunia, Congo.


Michael Kamber for The New York Times


Many of the child soldiers who


were demobilized two years ago


have signed up to fight again.



BUNIA, Congo — The warlords have killed even childhood here.


As militia groups battle for control of this provincial town in Congo's northeast, Bunia's young are paying a high price. The war has shuttered their schools, left them lame and hungry, killed their parents before their eyes. It has turned children into merciless killers and haunted them with memories of mayhem unfitting for the most hard-bitten grown-ups. Girls have been raped, toddlers have been butchered, babies left crying among dead bodies. [...]


continua NEW YORK TIMES JUNE 23 2003


By SOMINI SENGUPTA



domenica 22 giugno 2003

GABBIANI


 


Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch’essi amo la quiete,
la gran quiete marina,


ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.


Vincenzo Cardarelli


sopra: Nebulosa Gabbiano












 20 Giugno 2003



 



Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha apposto la sua firma in calce al "lodo Schifani”.



In Italia i cittadini non



sono più tutti uguali



di fronte alla legge.



Il "calvario" del



Presidente del



Consiglio Silvio



Berslusconi è finito.Continua il calvario dei "cittadini meno uguali",



tutti i cittadini Italiani, benché una parte di loro, la maggioranza?,



sembra che approvi questa condizione e sia soddisfatta di questa



uguaglianza dimezzata.



22 Giugno 2003, oggi, la legge entra in vigore.



Tristezza e ribellione, ma la legge deve essere rispettata.



E allora? Ancora una volta noi cittadini "meno uguali"



dobbiamo subire l'ingiustizia. Abbiamo ancora, però, il diritto



e la forza di mantenere alta la testa e di affermare il nostro



dissenso. E' il caso di farlo, anche individualmente,



anche solo con un post nel blog.



Io non starò zitta. Io sono nata LIBERA!



Rassouli - Born Free

sabato 21 giugno 2003






Con occhi felici possano vedere "la luce dell'onniveggente Aurora" tutte le creature del mondo.


Possa l'Aurora "dalle dita di rosa" rendere dolce il risveglio e lieve il percorso del nuovo giorno.


harmonia



EOS, figlia di Iperione e Theia, era la dea dell'AURORA. Dalla sua isola di Aiaia, sulle rive dell'Okeanos,


lei sorgeva nel cielo ogni mattino in un cocchio d'oro tirato da cavalli alati e cospargeva lo scuro velo


della notte con il suo rosato splendore.


Esiodo, Theogonia 371 - Inni omerici, XXXI a Helios - Apollodoro, 1.8, - Hygino, Pref, Ovid Fasti 5.159



















UN CALVARIO, DUE CALVARI, QUANTI CALVARI?



"...e nessuno dovrà più affrontare il calvario che ho ho affrontato io". L'uomo della fotografia, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha detto questo. Mi dispiace per le sue sofferenze, un uomo così provato dal destino! Il suo "calvario" è finito, ma i dubbi, non certezze, ma legittimi dubbi sulla correttezza di alcuni suoi affari rimarranno PER SEMPRE nella mente di tutti. Eppure lui avrebbe potuto dissolverli come neve al Sole, usando il suo potere per un'accelerazione straordinaria del o dei suoi processi. Poteva farlo già al tempo di Bruno Vespa e noi cittadini ora saremmo felici e contenti.


Per 'par condicio' si deve ricordare anche il "calvario" della magistratura e dei magistrati Italiani, accusati in blocco, genericamente, senza appello, senza avvocati difensori, soprattutto senza nomi e senza esibizione di prove oggettive della loro colpevolezza.


Per 'par concicio' non si deve dimenticare il 'calvario' di chi si è costituito 'parte civile'. Quanto tempo dovrà aspettare?


Per 'par condicio' è massimamente doveroso considerare il 'calvario' dei cittadini Italiani 'meno uguali degli altri', un calvario di sofferenza civile per giustizia negata. Per legge questo calvario non avrà fine. Questo calvario potrà finire solo per legge, quando l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge sarà di nuovo sancita.


Quando? Appunto. Quando? E nel frattempo?


postato da harmonia | 21/06/2003 07:17 | commenti (1)







SOLSTIZIO D'ESTATE



Il Sole entra nella


Costellazione del Cancro alle 8:10 p. m.


 

venerdì 20 giugno 2003

Felice chi con ali vigorose,
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita,
si eleva verso campi sereni e luminosi!
Felice chi lancia i pensieri come allodole
in libero volo verso i cieli nel mattino!
Felice chi, semplice, si libra sulla vita e intende
il linguaggio dei fiori e delle cose mute!
Charles Baudelaire

giovedì 19 giugno 2003







Berlusconi arriva al vertice del Ppe in Grecia (Reuters)

 

 

 

 

 

 

Contento, Signor Primo Ministro, vero?


Noi cittadini "meno ugali degli altri" NO.

martedì 17 giugno 2003


La gloria non è altro che la bellezza


la bellezza non è altro che l'amore Fusion in the Sun


l'amore non è altro che la vita.


                                     Point Omega


Quindi, se vuoi vivere, ama.


Se ami, sei bello.                     



dal Sermone 365 di Sant'Agostino.


UN DONO DI MARZIA